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Cosa fare in caso di grave epistassi?

Circa una settimana fa, mia madre di 77 anni ha avuto un gravissimo problema di epistassi che è durata quasi un'ora. Vomitava coaguli di sangue scurissimo, dal naso sanguinava rosso acceso, dagli occhi usciva ugualmente il sangue e nel mentre ha avuto anche una scarica di diarrea nerissima. Pareva soffocare, per cui è stata chiamata l'ambulanza. Dopo 7 ore mezzo di fila non era stata ancora visitata. Dopo varie insistenza, è stata mandata a casa con la diagnosi di una epistassi. Soffre di pressione alta che certe volte raggiunge anche la massima oltre 165 e la minima oltre 85. Oggi altra scarica di diarrea dal coloro nerissimo e dall'odore insopportabile più odore maleodorante dalla bocca da mesi e mesi. Quando avvengono questi fatti di diarrea lei non fa neppure in tempo ad arrivare in bagno. Non sarebbe il caso di valutare un esame approfondito di presenza di metastasi tumorali nel sangue? Lei ha già eseguito vari esami del sangue di routine e qualche radiografia dove tutto pare normale. Potrebbe esserci una forma tumorale non visibile nella parte dell'intestino retto oppure nel tratto precedente del colon? Lei cosa consiglierebbe di fare? Nessuno ha dato retta al fatto che io spiegassi che mia madre già da tempo passa dalla stitichezza alla diarrea senza fare in tempo ad arrivare in bagno.

Risposta

Se la presenza di melena (sangue coagulato nelle feci) persiste nei giorni a seguire, anche senza epistassi, allora andrei ad indagare un sanguinamento gastro intestinale. Essendo sangue nero e maleodorante è probabilmente digerito quindi l'indagine prioritaria è la gastroscopia.

Utile sospendere momentaneamente antiaggreganti e anticoagulanti e controllare l'emocromo che non si anemizzi. Valutare anche il peso se è cambiato (in genere, i disturbi gastrici portano a dimagrimento).

Queste indagini potranno essere utili per una diagnosi differenziale tra malattia ulcerosa peptica ed eventuali altre patologie più importanti.

Risposta a cura di
Dr.ssa Barbara Manni Medico Chirurgo
Dr.ssa Barbara Manni
geriatra
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