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Quali potrebbero essere le cause di un gonfiore al bicipite?

Sono un uomo di 32 anni, non ho mai avuto operazioni o fratture. Senza aver preso nessuna botta, 3 settimane fa, mi è comparsa una palla sotto la pelle del braccio, all'altezza del bicipite sinistro, tra braccio e costato. Sono andato dal medico di base che mi ha diagnosticato un lipoma, prescritto Gentalyn crema e Brufen per una settimana. Due giorni dopo, mi si è gonfiato il linfonodo sotto l’ascella del braccio corrispondente e, successivamente, mi si è gonfiato tutto il braccio fino a metà avambraccio. Una settimana dopo, torno dal medico, che però è malato, per cui trovo un rimpiazzo (il primo) che mi manda a fare un'ecografia urgente per sospetta tromboflebite, il responso: “al terzo medio del braccio sinistro, in corrispondenza dei tessuti molli sottocutanei ed i piani superficiali del muscolo bicipite brachiale si identificano 2 areole disomogeneamente ipoisoecogene di circa 12x10x27 mm e 15x12x12 mm, associate a marcata imbibizione edematosa dei tessuti molli sottocutanei fino ad interessare l’avambraccio, rilievi riferibili in prima ipotesi ad ematomi in via di organizzazione. Non segni di trombosi venosa.” Il dottore dell’ecografia mi ha detto che ci sono due chiazze nere, che potevano essere sangue o masse. Spogliandomi per l’ecografia scopro anche un rush cutaneo, che parte dalla parte interessante e si sviluppa per tutto il corpo, con macchie rosse. Ecografia alla mano, torno il giorno successivo dal medico di base e trovo un altro medico (secondo rimpiazzo) che mi dice che sospetta una flebite, anche se all’ecografia non si è vista, e mi prescrive Flaminase 3 volte al giorno e punture di eparina Clexane 6000 una al giorno. In questi giorni (dopo 4 giorni di terapia), ho recuperato un po’ la mobilità del braccio, i punti rossi stanno svanendo, ma il gonfiore e la “palla” più visibile non sembrano ridursi. Per cui oggi torno dal medio di base, trovo un altro rimpiazzo (il terzo) che mi dice che probabilmente ho un’infezione e mi prescrive un antibiotico, Augmentin, 3 al giorno per una settimana. Le chiedo di fare un doppler e di andare da uno specialista, ma mi dice di no e di aspettare. Sono 3 settimane che il mio braccio non migliora, ho visto 3 medici di base, un radiologo (e anche il medico del lavoro perchè avevo la visita proprio oggi) e nessuna mi ha detto precisamente cosa ho e come curarmi. Sono qui a chiedere un consiglio su come comportarmi, per capire cosa ho e come curarmi. Dal bugiardino, l’Augmentin non sembra nemmeno molto indicato per i problemi vascolari, o sbaglio?

Risposta

In sintesi: vengono documentati con l'ecografia due piccoli ematomi, probabilmente spontanei (non mi racconti di traumi) senza segni di trombosi.

Probabilmente, si è sovrapposta un'infezione, vista la reattività del linfonodo (questa è la ragione per il consigliato uso di un antibiotico).

Comunque, farei degli esami del sangue per vedere i parametri della coagulazione e gli indici infiammatori. 
Risposta a cura di
Dr. Ugo Teatini Medico Chirurgo
Dr. Ugo Teatini
nefrologo
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