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Cosa comporta la frattura del peduncolo in c3?

Sono un uomo e ho 42 anni, vorrei un vs parere sulla mia patologia. Il 3 agosto 2014 ho avuto un incidente con la moto ho avuto un politrauma, tra cui la frattura del peduncolo in c3 esattamente l'ultima tac che praticamente é uguale a tutte le altre dice: al controllo odierno ancora apprezzabile a carico di c3 a destra la linea ipodensa che dal peduncolo si porta anteriormente sino al profilo anteriore del forame trasversario e posteriormente raggiunge la base di inserzione dell'emilamina omolaterale aprendosi nello speco vertebrale. Invariati i restanti reperti tdm di base. La differenza con le altre tac é che in quelle precedenti dicono la "spessa linea ipodensa" in questa solo "linea ipodensa". Questa ultima tac ancora non è stata vista dal mio neurochirurgo ma già so cosa mi dirà e cioè di indossare per altri 3 mesi il collare e fare una tac di controllo a fine giugno. Io sono 8 mesi quasi che porto un collare schanz che non ho mai tolto neanche un secondo, 24 ore su 24. Il medico mi ha detto che non c'è nessuna cosa da fare che mi può aiutare devo solo avere pazienza e aspettare che la mia vertebra calcifichi e poi potrò togliere il collare, addirittura in ospedale dove sono stato ricoverato 25 giorni mi avevano prospettato 45 giorni di collare e poi tutto si sarebbe risolto, veramente non c'è nessuna cura che mi possa aiutare a calcificare la mia vertebra per potere tornare alla mia vita di sempre? Non so più cosa fare e cosa pensare. Che fare?

Risposta

Buonasera. Di fatto di fronte alle conseguenze di un trauma cervivale, escluso nei casi estremi un intervento neurochirurgico, la terapia è la pazienza e il collare. Non c'è, a mia conoscenza, nessun farmaco che accelleri la guarigione, per cui il mio consiglio non si discosta da quello del collega neurochirurgo; se dovessi avere contratture muscolari e dolori puoi sempre ricorrere alla terapia farmacologica al bisogno, possibilmente senza abusarne.

Cordiali saluti

Risposta a cura di
Dr.ssa Michela Manfredi Medico Chirurgo
Dr.ssa Michela Manfredi
Neurologo
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