Che cosa significa "formazione cistica al corpo pancreatico"?
Salve,
recentemente, ho fatto una risonanza a seguito di intervento di colecistectomia laparoscopica e questo è il risultato: "riprese sequenze multiplanari basali e durante iniezione di mdc paramagnetico e completato da sequenza e colangio pancreatografica. L'indagine non documenta significative focalità in ambito epatico dove si osserva fra 6° e 7° segmento formazione cistica biliare di 1.6 cm di diametro massimo. Non alterazioni a carico di milza, pancreas e reni. Non espansi surrenalici. Non adenopatie clinicamente significative. Non versamenti in ambito addominale in esiti di colecistectomia. L'esame colangiografico documenta regolare calibro e rappresentazione dell'albero biliare intraepatico. La via biliare principale non presenta dilatazioni patologiche (diametro massimo di 6,5 mm) e mostra regolare e uniforme calibro fino allo sbocco in papilla. Regolare la rappresentazione del dotto pancreatico principale. Si documenta piccola formazione cistica al corpo pancreatico comunicante col dotto pancreatico principale riferibile a dilatazione di un dotto secondario (possibile impt) meritevole di monitoraggio nel tempo date le piccole dimensioni." Sono preoccupato di questo eventuale impt, cosa mi consiglia?
Grazie
recentemente, ho fatto una risonanza a seguito di intervento di colecistectomia laparoscopica e questo è il risultato: "riprese sequenze multiplanari basali e durante iniezione di mdc paramagnetico e completato da sequenza e colangio pancreatografica. L'indagine non documenta significative focalità in ambito epatico dove si osserva fra 6° e 7° segmento formazione cistica biliare di 1.6 cm di diametro massimo. Non alterazioni a carico di milza, pancreas e reni. Non espansi surrenalici. Non adenopatie clinicamente significative. Non versamenti in ambito addominale in esiti di colecistectomia. L'esame colangiografico documenta regolare calibro e rappresentazione dell'albero biliare intraepatico. La via biliare principale non presenta dilatazioni patologiche (diametro massimo di 6,5 mm) e mostra regolare e uniforme calibro fino allo sbocco in papilla. Regolare la rappresentazione del dotto pancreatico principale. Si documenta piccola formazione cistica al corpo pancreatico comunicante col dotto pancreatico principale riferibile a dilatazione di un dotto secondario (possibile impt) meritevole di monitoraggio nel tempo date le piccole dimensioni." Sono preoccupato di questo eventuale impt, cosa mi consiglia?
Grazie
Risposta
Buongiorno,
la presenza di una cisti del dotto pancreatico (ipmt) secondario non è solitamente un problema.
Merita però una risonanza di controllo tra 3 mesi per confrontare dimensioni e effettiva localizzazione ai dotti di secondo ordine.
In questo caso, sarebbe opportuno affidare le ulteriori valutazioni a un centro specializzato nelle malattie del pancreas.
Merita però una risonanza di controllo tra 3 mesi per confrontare dimensioni e effettiva localizzazione ai dotti di secondo ordine.
In questo caso, sarebbe opportuno affidare le ulteriori valutazioni a un centro specializzato nelle malattie del pancreas.
Un saluto
Dr. Marcello Maestri
chirurgo epatobiliarechirurgo generale
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