È tuttavia una terapia con una finestra molto stretta che va monitorata con l'
INR, che viene determinato con un esame del sangue.
Con l'INR basso, cioè sotto 2, il Coumadin non protegge dall'embolia; sopra 3, può dare emorragie gravi.
Il valore dell'INR dipende principalmente dal dosaggio del Coumadin e in misura minore dall'interferenza con altri farmaci, in primo luogo i
FANS o del consumo di verdure a foglia larga, che conviene limitare.
Un saluto