Come trattare l'extrasistole in una donna di 39 anni?
Donna, 39 anni, 114 kg (persi 16 kg negli ultimi 6 mesi con dieta ed attività fisica), priva di tiroide causa carcinoma tiroideo 10 anni fa, esami del sangue completi eseguiti 2 mesi fa tutti nella norma (tsh, potassio, emocromo completo), solo colesterolo leggermente alto e carenza di vitamina d. Ho iniziato 4 mesi fa a sentire uno sfarfallio al petto della durata di 30 secondi, 1 volta al giorno, sempre a lavoro (faccio la cameriera, receptionist in un hotel e sto in piedi mediamente 10 ore al giorno 5 giorni su 7) in posizione eretta, ma mai mentre cammino veloce, sempre mentre sono ferma o muovo comunque pochi passi, spesso mentre parlo con qualcuno. Inizialmente, capitava solo in fase premestruale e mestruale e il medico ha pensato ad extrasistoli causate dagli ormoni (ho un ciclo regolarissimo), l'ecg era perfetto ed anche l'ecocardiogramma eseguito il mese scorso. Per un mese e mezzo, non ho avuto nessuno di questi episodi (nemmeno in preciclo e ciclo), ieri si sono ripresentati (22esimo giorno, quindi considerabile preciclo) più forti che mai e sono andati avanti per ore, cosa mai accaduta prima. Questa volta ho sudato tantissimo durante questi episodi (forse per la paura?). Dalle 10 alle 15 ho avuto lunghe serie di extrasistoli (sempre che lo siano): sentivo il cuore sfarfallarmi in petto, come un battito d'ali, un nodo in gola e sudorazione elevatissima. Battiti: 96 al minuto. Avevo battiti alti da tutta la mattina (non bevo, non fumo, non bevo caffè, non uso droghe). La notte precedente ho dormito malissimo, risvegliandomi un sacco di volte a causa di un intorpidimento delle braccia (mai successo prima) che mi causava forti dolori, prima di andare a dormire avevo un forte dolore centrale parte alta della schiena ed anche alla cassa toracica. Il mio medico dice che l'holter non è necessario e che essendo l'ecocardiogramma perfetto non morirò di extrasistoli. Ho una storia familiare di infarti ed ictus, una sequenza così lunga di extrasistoli sarà mica fibrillazione atriale? So che questa sull'allungo può portare ad ictus, è capitato a mio nonno, morto a 50 anni all'improvviso e 5 minuti prima non aveva nessun disturbo. Idem mio padre, a 60 anni. Secondo voi, è possibile che problemi muscolari al torace come quelli riscontrati la sera prima (lavoro molto, sono fuori forma e ho spesso dolori articolari e muscolari) possano causare extrasistoli? Prendo antiacidi, soffrivo di bruciore di stomaco passato completamente in cura con Omeprazole. Il medico mi ha detto che anche il reflusso è una causa di extrasistole; ma anche adesso che non ho sintomi essendo il cura con il farmaco è possibile che lo stomaco mi causi extrasistole? Vi ringrazio per l'aiuto.
Risposta
Salve,
la tua descrizione è molto dettagliata, a questa sensazione tuttavia "
va dato un nome", nel senso che serve una
diagnosi elettrocardiografica.
Consiglierei esecuzione di
Holter ECG 24-72h per caratterizzare la presunta
aritmia. In seguito a ciò, si potrà valutare un'eventuale terapia.
Un cordiale saluto
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