Salve,
in questi casi, dopo la valutazione post- chirurgica, andrebbe consultato soltanto il medico che abbia conseguito il master universitario in deglutologia, ovvero la disciplina nata a Torino all'interno della foniatria per occuparsi in modo specifico della deglutizione ed eventualmente il logopedista che a sua volta ha conseguito il master universitario in deglutologia.
Se non lo avessi già effettuato, l'esame radiologico della deglutizione ci è necessario, in quanto va ad obiettivare come progredisce il bolo alimentare.
Se ci sono alterazioni, e dai tipo di sintomi è probabile un problema motorio post chirurgico, allora ha indicazione la lunga e faticosa riabilitazione della deglutizione, effettuabile solo dal logopedista diplomato in deglutologia (nella mia esperienza è utile una terapia omeopatica perchè è breve, ma efficace solo nei casi prodotti dal trauma chirurgico).
Se è nella norma, questa
disfagia va trattata come
disturbo disfunzionale, sia per la
componente motoria (intendo le lievi incoordinazioni motorie e spasmi faringei) che per quella
muco-catarrale, la seconda curabile in modo più semplice della prima.
Cordialità