Salve,
rispondo, a titolo strettamente personale, da medico clinico e operatore e, ovviamente, non da medico legale.
Il dolore cronico dopo ernioplastica inguinale è una situazione in genere rara, ma invalidante.
Ritengo preciso dovere del chirurgo informare il paziente di questa specifica, possibile, complicanza.
Innanzitutto, devi rivolgerti a un centro di terapia del dolore: se risolvi la tua situazione, ritengo sia inutile la caccia al colpevole.
Se il dolore non passa, è indicato l’intervento chirurgico di sezione dei nervi della regione inguinale (triplice neurectomia).
I nervi sezionati vengono inviati per esame anatomopatologico per verificare che siano stati effettivamente asportati.
Alcuni chirurghi ritengono che, se l’anatomopatologo evidenzia il coinvolgimento di uno dei 3 nervi in un granuloma da punto, ciò possa essere interpretato come un errore di tecnica: il punto chirurgico è stato applicato troppo vicino al nervo e ha scatenato una serie di processi cicatriziali che, coinvolgendo il nervo, hanno causato la sintomatologia dolorosa cronica.
Dal mio punto di vista, tale argomentazione è debole, in quanto l’anatomopatologo usa il microscopio e il chirurgo tutt'al più gli occhiali da vista.
Se però, al momento della firma del consenso informato, non sei stato adeguatamente informato, è chiaro che sei stato operato senza conoscere tutti i possibili eventi avversi, cui andavi incontro.
Saluti