Come si svolge l'intervento di ernia ombelicale?
Buonasera,
mio marito di 50 anni ha un'ernia ombelicale già da diversi anni. Sono preoccupata per l'intervento che dovrà affrontare e per la convalescenza. Sarà un intervento semplice e quanti giorni resterà in ospedale?
Grazie
mio marito di 50 anni ha un'ernia ombelicale già da diversi anni. Sono preoccupata per l'intervento che dovrà affrontare e per la convalescenza. Sarà un intervento semplice e quanti giorni resterà in ospedale?
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Risposta
Salve,
l'intervento per ernia ombelicale prevede la riduzione in addome del contenuto dell'ernia e la riparazione della parete addominale mediante l'utilizzo di una rete protesica: alloplastica ombelicale.
l'intervento per ernia ombelicale prevede la riduzione in addome del contenuto dell'ernia e la riparazione della parete addominale mediante l'utilizzo di una rete protesica: alloplastica ombelicale.
I tempi di ricovero e convalescenza sono piuttosto rapidi: in media, il paziente ritorna a casa dopo 1-2 giorni di ricovero e ritorna alle proprie occupazioni dopo circa 7 giorni.
Nel caso di un ernia inveterata e di grandi dimensioni, può essere necessario un periodo di ripresa più lungo (di qualche giorno).
Nel caso di un ernia inveterata e di grandi dimensioni, può essere necessario un periodo di ripresa più lungo (di qualche giorno).
L'intervento, eseguito in elezione (non in urgenza), ha un'elevata percentuale di riuscita senza complicanze.
In ogni caso, è un intervento "classico" della chirurgia generale, eseguito di routine sia con tecnica tradizionale che laparoscopica.
In ogni caso, è un intervento "classico" della chirurgia generale, eseguito di routine sia con tecnica tradizionale che laparoscopica.
Le complicanze più temute sono una lesione dell'intestino e l'infezione della protesi; sono descritti anche dei casi di rigetto a distanza della protesi.
Generalmente, la gestione delle complicanze è abbastanza agevole.
Un caso specifico è quello dell'ernia inguinale nel paziente affetto da cirrosi epatica: l'intervento tecnicamente è lo stesso, ma è reso più complesso dalle condizioni di base del paziente.
Saluti
Generalmente, la gestione delle complicanze è abbastanza agevole.
Un caso specifico è quello dell'ernia inguinale nel paziente affetto da cirrosi epatica: l'intervento tecnicamente è lo stesso, ma è reso più complesso dalle condizioni di base del paziente.
Saluti
Dr. Domenico Labonia
chirurgo epatobiliarechirurgo generale
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