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Dopo 26 anni da un intervento per ernia inguinale, i punti si possono riaprire?

Salve, 
26 anni fa, quando avevo 1-2 anni, fui operato di ernia inguinale su entrambi i lati; a distanza di anni, sul lato sinistro si è arrossita, gonfiata e sporge un'estremità della cicatrice, formata da 2 buchi, uno vuoto in cui si vede la carne rossa sotto la pelle e un altro buco dove c'è un archetto di filo blu/scuro, che era avvolto da materiale chiaro, forse il "punto", quindi parliamo di un arrossamento di 2-3 mm. Dopo averci passato un po' d'acqua per pulirlo e disinfettarlo, l'arrossamento è quasi sparito. Quello era un punto dell'ernia che aveva un rilievo che si sentiva sotto le dita, come il resto della cicatrice. Ma ora che mi sono usciti questi 2 buchi, mi domando se è il corpo che sta cercando di espellere i punti o i residui dell'intervento chirurgico, oppure si sta riaprendo la ferita a distanza di 26 anni, visto che forse la crescita ha dilatato anche la ferita. Mi fa male il lato destro, non è un dolore fastidioso, sento solo tirare la pelle dall'interno. Devo stare tranquillo o c'è qualcosa che non è nella norma? Magari i 2 buchi si richiuderanno o rimargineranno tra qualche giorno? I buchi non sono grandi, al massimo arrivano a mezzo millimetro o anche meno. 

Grazie

Risposta

Buonasera,
è raro, ma può accadere che i punti interni vengano rigettati, anche a moltissimi anni di distanza. 

Probabilmente, di questo si tratta, sebbene mi risulti piuttosto difficile giudicare sulla base di una descrizione sommaria (per me, tu hai spiegato benissimo). 

Rivolgiti ad un chirurgo che ti vedrà e ti darà il consiglio giusto.

Saluti

Risposta a cura di
Dr. Maurizio Di Giacomo Medico Chirurgo
Dr. Maurizio Di Giacomo
angiologochirurgo generale
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