La
terapia degli
attacchi di panico deve avere un termine, una volta che si riescono a bloccare gli episodi acuti, il che dipende anche dalla presa di coscienza della natura reale degli attacchi, in cui si hanno percezione non reali, ma vissute in maniera molto realistica (
paura di morire, di impazzire, di perdere il controllo).
Credo sarebbe il momento di concludere con un percorso di
psicoterapia (meglio se di tipo
cognitivo) per ricostruire e rinforzare le zone di debolezza emotiva e razionale.