Gentile signora,
i bambini affetti da emiplegia, per definizione camminano tutti. Se la piccola non ci riesce, evidentemente i tutori non risultano idonei.
I miglioramenti sicuramente ci saranno, ma dipende comunque dal grado di compromissione centrale, dall’epoca di insorgenza del danno e quindi dalla forma clinica di emiplegia.
Visto che la prognosi del cammino è positiva, con la fisioterapia, oltre che assicurare l’acquisizione delle varie tappe dello sviluppo motorio, in queste forme ci si concentrerà soprattutto sulla manipolazione, che potrà risultare deficitaria a seconda del danno iniziale e della forma clinica.