Quale terapia seguire in caso di dolore al tendine di Achille?
Salve,
da alcuni mesi non riesco più a correre per problemi al tendine del piede destro. Ho fatto delle tecar, onde d'urto, ma niente. Ho effettuato una risonanza con questo esito: "note artrosiche diffuse; focolai di tipo osteocondritico a carico della troclea astragalica, dello scafoide, più evidenti, e della base della falange prossimale del I dito. Aspetto ispessito del tendine di Achille, da fenomeni tendinosici; si associano fenomeni di entesopatia. Note di tendinosi e teno-sinovite del tratto plantare del flessore proprio dell'alluce. Fenomeni di entesopatia, in parte verosimilmente calcifica, dell'aponeurosi plantare. Regolare decorso, calibro ed intensità di segnale dei legamenti collaterali mediali e laterali, e i tendini tibiali e peronieri e del ligamento "a siepe". Conservato aspetto del triangolo di Kager e del batuffolo adiposo del seno del tarso. Non evidenti aree di alterno segnale nel contesto delle formazioni teno-muscolari della volta plantare". Cosa posso fare?
Grazie
da alcuni mesi non riesco più a correre per problemi al tendine del piede destro. Ho fatto delle tecar, onde d'urto, ma niente. Ho effettuato una risonanza con questo esito: "note artrosiche diffuse; focolai di tipo osteocondritico a carico della troclea astragalica, dello scafoide, più evidenti, e della base della falange prossimale del I dito. Aspetto ispessito del tendine di Achille, da fenomeni tendinosici; si associano fenomeni di entesopatia. Note di tendinosi e teno-sinovite del tratto plantare del flessore proprio dell'alluce. Fenomeni di entesopatia, in parte verosimilmente calcifica, dell'aponeurosi plantare. Regolare decorso, calibro ed intensità di segnale dei legamenti collaterali mediali e laterali, e i tendini tibiali e peronieri e del ligamento "a siepe". Conservato aspetto del triangolo di Kager e del batuffolo adiposo del seno del tarso. Non evidenti aree di alterno segnale nel contesto delle formazioni teno-muscolari della volta plantare". Cosa posso fare?
Grazie
Risposta
Buongiorno,
la tendinopatia achillea è provocata da uno squilibrio tra la capacità di carico del tuo tendine e il carico al quale è sottoposto.
Bisogna valutare attentamente le tue attività e inserire degli esercizi che permettano prima di togliere il dolore e poi "rinforzare" il tendine.
Sono processi lenti, ma un buon fisioterapista esperto in terapia manuale ti potrà senz'altro aiutare.
Saluti
la tendinopatia achillea è provocata da uno squilibrio tra la capacità di carico del tuo tendine e il carico al quale è sottoposto.
Bisogna valutare attentamente le tue attività e inserire degli esercizi che permettano prima di togliere il dolore e poi "rinforzare" il tendine.
Sono processi lenti, ma un buon fisioterapista esperto in terapia manuale ti potrà senz'altro aiutare.
Saluti
Dr. Renzo Raimondi
fisioterapista
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