Come va trattato un dolore allo sterno pervenuto in seguito ad un trauma?
In seguito ad uno svenimento, ho battuto violentemente lo sterno. Al pronto soccorso, ho fatto analisi del sangue e radiografia del torace e non è risultato nulla di rotto, anche con visita chirurgica e successivamente ortopedica. Dopo una settimana di antinfiammatori. Dicloreum fiale 2 al dì, come prescritto dall'ortopedico, il dolore allo sterno ed alle costole si è attenuato, sono passati 11 giorni dall'evento. È subentrato però un dolore persistente alle scapole più forte quando mi alzo la mattina. Volevo sapere se è opportuno fare qualche terapia fisica e quali sono i tempi di ripresa per il dolore allo sterno. Grazie.
Risposta
Salve,
atteso che a quanto scrivi hai fatto tutto ciò che si doveva fare, ritengo che il dolore che riferisci in una fase sub-acuta alle scapole (dove esattamente? in mezzo? su una di esse o su entrambe?) soprattutto al mattino, potrebbe essere riferito ad un'eventuale compressione nervosa o articolare.
Se il dolore persiste, indaga ulteriormente con una second opinion da un ortopedico.
Saluti
atteso che a quanto scrivi hai fatto tutto ciò che si doveva fare, ritengo che il dolore che riferisci in una fase sub-acuta alle scapole (dove esattamente? in mezzo? su una di esse o su entrambe?) soprattutto al mattino, potrebbe essere riferito ad un'eventuale compressione nervosa o articolare.
Se il dolore persiste, indaga ulteriormente con una second opinion da un ortopedico.
Saluti
Redazione Pazienti
medico generale
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