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Come trattare un dolore alla spalla in un ragazzo di 21 anni?

Buongiorno, 
ho 21 anni, da anni soffro di un problema alla spalla sinistra. Problema che purtroppo, nonostante le numerose visite, non mi è stato diagnosticato. Una lussazione posteriore volontaria, diagnosticata tramite una risonanza a contrasto. A distanza di anni, si è danneggiata la parte posteriore della cavità glenoidea, la testa dell’omero invece sembrerebbe non avere danni. Invece la cavità glenoidea, oltre ad essere danneggiata maggiormente nella parte posteriore dalla risonanza, ho imparato che è anche più larga. Ho fatto 2 visite da 2 dottori riconosciuti per questo tipo di problema, il primo medico mi ha sconsigliato di fare l'intervento, ma il dolore per me e troppo forte, spiegandomi che i legamenti si possono rovinare. Il secondo medico mi ha detto che devo farlo assolutamente, ma che potrei avere conseguenze, quali un movimento limitato della spalla dovuto al restringimento della cavità glenoidea. Questa spalla sta limitando la mia vita in tutti i sensi. Mi rivolgo a voi dottori se mi potete consigliare. Sarei disposto anche ad andare all’estero a fare questo intervento. 

Grazie

Risposta

Salve,
solitamente, questo tipo di problema si ha per lussazioni recidivanti che "erodono" la superficie articolare.

La stragrande maggior parte delle volte la pianificazione di un intervento è fatto già solo dall'età del paziente, dalla sintomatologia riferita e dalle proprie esigenze funzionali.

Diverso invece il discorso sulla tipologia di intervento, nel senso che bisogna stabilire quanto possa essere efficace un trattamento mediante ricostruzione del solo cercine e capsula piuttosto che optare per una ricostruzione della superficie glenoidea.

Questo deve assolutamente essere valutato in sede di pre-intervento ovviamente ed una tecnica radiografica che può essere d'aiuto per conoscere la superficie mancante e quantificare il danno è anche secondo TC con metodica "PICO".

Si possono utilizzare anche altre metodiche radiografiche e calcoli secondo i più recenti studi scientifici.

Rivolgiti ad uno specialista riconosciuto in chirurgia della spalla. Buona fortuna. 

PS, non c'è bisogno di emigrare, abbiamo in Italia fior fior di specialisti in chirurgia della spalla.

Saluti
Risposta a cura di
Dr. Giorgio Rotundo Medico Chirurgo
Dr. Giorgio Rotundo
chirurgo della spallamedico legale
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