Che terapia seguire se una donna di 46 anni ha da due mesi dolore al ginocchio sinistro?
Egr.dott., sono una donna di 46 anni e circa 2 mesi fa ho avuto un dolore lancinante al ginocchio sin. che mi ha bloccato, senza trauma. Dalla risonanza magnetica risulta: nei limiti l'aspetto e l'intensità di segnale delle fibrocartilagini meniscali mediali e laterale, in assenza di segni di rottura. Continui i legamenti crociati e i legamenti collaterali. Iperpressione esterna della rotula con troclea femorale piatta in quadro di displasia. Nei limiti lo spessore della cartilagine di rivestimento femoro-rotulea. Presenza di minima quantità di versamento intrarticolare, che si dispone nello sfondato sottoquadricipitale. Distensione cistica della borsa comune del gastrocnemio-semimembranoso. Nei limiti l'aspetto dei tendini quadricipitale e rotuleo e del corpo di hoffa. Non grossolane alterazioni dell'intensità di segnale dei segmenti scheletrici esaminati. A seguito mi veniva prescritta la fisioterapia per il rinforzo del quadricipite soprattutto vasto mediale obliquo e per il ricentramento della rotula. All'esame obiettivo risulta il ginocchio sin. leggermente valgo, articolarità completa, ballottamento negativo, tilt rotuleo, dolore alla digitopressione sulle faccette rotulee, raspa positivo, non segni meniscali, non lassità legamentose, con diagnosi di sindrome da iperpressione rotulea sinistra in quadro di displasia femoro-rotulea. Sono trascorsi quasi 2 mesi, ma non ho avuto benefici dalla fisioterapia e ho ancora dolori che si sono estesi anche al gin. destro, con difficoltà a camminare, devo sedermi sempre, non riesco a stare in piedi, sto peggiorando la mia situazione. Le chiedo se devo cambiare terapia e cosa posso fare per il dolore, se è opportuno il laser o ci sono altre terapie. Sono fiduciosa nella sua risposta, grazie.
Risposta
Buonasera, io abbinerei alla classica fisioterapia e agli esercizi anche la fisioterapia in acqua, che è meno traumatica e permette movimenti più sciolti delle articolazioni senza sovraccaricare l'altro ginocchio. Una terapia fisica che potrebbe essere d'aiuto è la tecarterapia. Cordiali saluti.
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