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Cosa potrebbe causare un dolore addominale a sinistra?

Buongiorno, ho 28 anni e da maggio scorso ho un dolore addominale (esattamente fianco sinistro, circa all'altezza dell'ombelico) per cui non trovo risposta. In alcuni momenti, noto un maggior gonfiore della parte addominale sinistra rispetto alla destra. Ho maggior dolore da seduto e provo sollievo a tenerlo premuto. Questa notte mi sono addirittura svegliato nella notte in quanto il dolore si era acutizzato. Dopo aver fatto invano una cura per il duodeno (la prima dottoressa credeva fosse quello, poi ho scoperto che il duodeno non è a sinistra), ho visto un'altra gastroenterologa che attraverso gastroscopia e palpazione ha evinto che non possa essere nulla di gastroenterologico. Ha solo riscontrato un po' di irritazione del colon (soffro molto di gonfiore addominale), dandomi una dieta da seguire per il gonfiore. Mi disse di andare da un fisiatra perchè poteva essere muscolare. E così feci, ma nulla di anomalo è stato riscontrato. Dalle ecografie di addome completo e cute non si vede nulla. Il mio medico di base mi ha consigliato di provare a fare per un periodo una dieta senza glutine, ma sono 2 settimane e non vedo benefici. Il dolore è arrivato qualche mese dopo un'operazione per la sindrome del giunto pielo ureterale, che mi ha provocato un'ernia all'altezza di una cicatrice, ma che non corrisponde al punto del mio dolore. Vorrei capire cosa fare e da chi andare, ma soprattutto che cosa ho, perché la mia qualità di vita si sta deteriorando. Grazie per la gentile consulenza.

Risposta

Valorizzerei il dato che tutta la sintomatologia sia nata dopo l’intervento per la sindrome del giunto pielo ureterale.

Potrebbe essere che si siano create delle aderenze, cioè come se ci fosse una cicatrice anche nell’addome che potrebbe essere la causa di quello che scrivi.

Comunque, non tralascerei un'eventuale patologia del colon una volta che, come hai fatto, hai già escluso qualche problema che nasce dallo stomaco.
Risposta a cura di
Dr. Ugo Teatini Medico Chirurgo
Dr. Ugo Teatini
nefrologo
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