Salve,
non so in quale fase ti trovi precisamente, ma in linea generale ti posso dire che la
diverticolite è una complicanza importante che deve essere tenuta sotto stretto controllo medico.
In questi casi, la
dieta per i diverticoli deve essere
sospesa ed è necessario ricorrere alla nutrizione artificiale nella fase acuta.
Risoltasi la fase acuta, bisogna riprendere gradualmente la dieta.
Nei primi tempi, è bene prediligere una dieta liquida o semiliquida a tenore ridotto in fibra; successivamente, vanno reintrodotti gradualmente tutti gli alimenti.
Quando si reintroducono frutta e verdura, è bene iniziare con banana, mela, zucchine, carote lesse, patate e centrifugati di frutta e verdura.
Le diete povere in fibra e scorie andrebbero seguite solo per periodi di tempo limitati e sotto controllo medico. In corso di un episodio infiammatorio e nelle settimane successive, può verificarsi una temporanea
intolleranza al lattosio.
In questi casi, vanno eliminati temporaneamente dalla dieta gli alimenti ad alto contenuto di lattosio come latte, il burro, i formaggi freschi e in alcuni casi anche insaccati contenenti lattosio (come il prosciutto cotto ed i wurstel) ed i prodotti da forno contenenti lattosio (biscotti, merendine, torte).
Se tollerati, possono essere assunti latte o latticini a basso tenore in lattosio, quali lo yogurt e alcuni formaggi, oppure, per non rinunciare agli importanti nutrienti del latte consumare Grana Padano D.O.P. che non contiene lattosio.
Dopo alcune settimane dalla remissione dei sintomi, è possibile provare a reinserire con gradualità il latte o latticini con un normale contenuto di lattosio, in quanto l'intolleranza sopravvenuta può spesso risolversi.
Consigli nutrizionali per la diverticolosi in generale: consumo di fibre in quantità adeguate (25-30 g al giorno), associato ad un corretto introito di liquidi.
In questo modo, viene favorita la regolarità intestinale e si evita che le feci ristagnino a livello dei diverticoli, col rischio di provocarne l’infiammazione.
Per garantire un corretto apporto di fibra e liquidi, gli alimenti consigliati nella diverticolosi sono:
- consumare almeno una porzione abbondante di verdura, sia a pranzo sia a cena
- consumare circa 3 frutti al giorno
- a cena, consumare un primo piatto in brodo o un minestrone di verdure (anche passato)
- alternare il consumo di cereali raffinati (pane, pasta, riso) agli analoghi integrali
- bere almeno un litro e mezzo di liquidi al giorno (acqua, tisane, brodo)
- se necessario, utilizzare integratori alimentari a base di fibra in polvere
Alimenti da ridurre o eliminare nella diverticolosi: limitare il consumo di alcuni alimenti che possono depositarsi all’interno delle tasche dei diverticoli, causandone l’infiammazione.
Evitare soprattutto:
- frutta e verdura con semini (pomodoro, fragole, kiwi, frutti di bosco)
- verdure con fibre molto dure e filamentose (finocchi, carciofi, fagiolini), se si desidera assumerli andrebbero consumati sminuzzati o centrifugati
- evitare le bucce dei legumi
- consumare prevalentemente legumi passati o centrifugati
- limitare il consumo di alimenti che possono irritare la mucosa intestinale, quali: alcolici e superalcolici, tè e caffè, spezie piccanti (come pepe e peperoncino), cacao, cibi molto grassi (come fritture, burro,lardo)
Spero di esserti stata utile.
Buona giornata