Buongiorno,
nel leggere il tuo quesito, emerge a carico di tua madre un chiaro
problema psico-affettivo che ha portato il collega, presumibilmente, a sovrabbondare nella prescrizione di
neurolettici di 1^ generazione,
antipsicotici atipici, stabilizzatori del tono dell'umore con evidenti effetti indesiderati, fra i quali la
cefalea.
A mio avviso, un nuovo consulto specialistico per una rivisitazione della terapia sarebbe opportuno.
Saluti