Salve,
mia figlia di 7 anni e mezzo, da 2 mesi lamenta frequenti mali di testa accompagnati da una stanchezza improvvisa e molto marcata, tanto che le maestre mi hanno chiamata 6 volte in quest'arco di tempo chiedendomi di andare a prenderla, dicendo che la bambina ad un certo punto della giornata cambiava totalmente espressione (viso stanco, pallore), lamentava mal di testa e si addormentava sul banco. Mia figlia normalmente è molto vivace ed attiva, ma questi momenti capitano anche a casa. Avendo controllato che la vista fosse a posto e sapendo che a me è stato diagnosticato un ipotiroidismo in sindrome di Hashimoto, il pediatra ha ordinato degli esami del sangue, che sono risultati nella norma, ad eccezione del tsh che su un range da 0,27 a 4,2 risultava essere 4,98, (la ft3 su un range da 1,8 a 4,6 era di 4,45 e la ft4, prevista tra 0,93 e 1,7, era di 1,03). Il pediatra ha detto che il tsh è normale che sia alto perchè la bambina è in crescita e quando ho chiesto chiarimenti su questa stanchezza (iniziata tra l'altro dopo le vacanze natalizie, quindi un periodo di riposo lungo) mi ha risposto di dare alla bambina gelati e cioccolata. La bambina ha problemi di sovrappeso (nonostante si muova tantissimo e sia sotto controllo alimentare) e un anno fa lo stesso pediatra le ha detto "per dimagrire bisogna patire la fame". Forse riesce a capire la mia perplessità sulle risposte di questo dottore. Quindi chiedo a lei un consiglio: deve fare ulteriori accertamenti? È vero che il tsh sale a tutti i bambini in crescita?
Grazie