Quanto tempo deve passare tra l'assunzione di Coefferalgan e Toradol?
Salve, mia madre ha 84 anni ed è allettata da 3, da un po', ha male alle spalle quando tossisce e si contorce ed urla per il dolore, fatta visitare da nefrologo poi dal medico di base che è cardiologo ed infine dottore 118 e nel complesso sta bene, per attenuare il dolore sono state fatte delle soluzioni con Toradol in vena, poi è passata alle compresse effervescenti di Coefferalgan. Quanto tempo deve passare dall'ultima compressa di Coefferalgan per tornare a fare qualche Toradol? Alcuni medici mi dicono che si può fare, altri che è pericoloso, grazie.
Risposta
Il
Toradol è un
antinfiammatorio tipo
FANS che è spesso controindicato nell'anziano per gli effetti secondari potenzialmente dannosi:
gastrite e danno renale tra i più frequenti. Per tale motivo, è sconsigliato l'uso prolungato o cronico.
Nella
terapia del dolore dell'anziano, si preferisce passare a blandi farmaci oppiacei per la terapia del dolore cronico o associazione tra
paracetamolo e oppiacei o oppiacei transdermici.
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