Salve,
io mi sarei comportato in modo molto differente. Innanzitutto, non avrei sottoposto il paziente ad esami inizialmente invasivi, avrei fatto un'
esplorazione digitale rettale, avrei proposto al paziente, se fosse risultata una
prostata dolente ed infiammata, un
esame ecografico vescicale e prostatico con residuo post minzionale ed
esame uroflussometrico in contemporanea.
Se dopo gli esami fosse risultata la presenza di un residuo post minzionale, avrei proposto una terapia con
decongestionanti prostatici a base di
Serenoa Repens,
Sermed 350 mg compresse, 1 compressa al mattino ed 1 alla sera, a stomaco pieno per un periodo di 90 giorni, ottimo
nutraceutico.
Avrei poi proposto al paziente un controllo dopo i 90 giorni di terapia con il
Sermed.
Cordiali saluti