È difficile rispondere a questa domanda senza poter stabilire il grado e la fase della sintomatologia. A distanza, non è possibile fornire indicazioni che non siano di tipo generico, non conoscendo la tua esatta situazione clinica.
Il mio consiglio è innanzitutto di controllare il
peso corporeo e di modificare lo stile di vita al fine di
ridurre il carico gravante sulla
colonna vertebrale.
Se hai i sintomi dell’
ernia del disco vuol dire che è nella fase acuta e quindi non è possibile effettuare alcuno sforzo e praticare alcuno sport: l'unica terapia è, infatti, il
riposo. Il riposo a letto però non è sempre consigliato in questi casi, poiché si è rivelato essere più nocivo che benefico: le articolazioni sono poco vascolarizzate e si nutrono grazie al fenomeno del
pompaggio, ossia dipendono dal movimento articolare. Ecco perché chi soffre di
lombalgia anche senza blocchi acuti, quasi sempre si sente peggio al mattino e migliora poi nell’arco della giornata. Ovviamente, quando
muscoli e articolazioni sono infiammati, non possono però sopportare lo stress di attività prolungate.
L’ideale è il
riposo attivo, ovvero
camminare quanto possibile, poi sdraiarsi per un periodo di tempo, poi camminare ancora. In ogni caso, non sforzarsi di muoversi più di quanto ci si senta.
Nei casi di
ernia del disco, è sconsigliato stare molto tempo seduti, specie in poltrone morbide: nella posizione seduta, il peso sui
dischi aumenta, il che spesso coincide infatti con un peggioramento dei sintomi. Prova a guarire prima di pensare a fare attività sportiva, in quanto potrebbe peggiorare la tua situazione facendo gesti inadeguati e dando carichi meccanici anomali su un segmento del rachide sofferente.
Gli esercizi per il
rachide lombare atti a ridurre il carico sui dischi e a potenziare i muscoli paravertebrali ed addominali sono vari e differenti.
Io non ti consiglio il
nuoto o la
ginnastica posturale, come invece ti sarà già stato consigliato, ma ti consiglio di discuterne con un
fisiatra e con un bravo
fisioterapista.
Cordiali saluti.