Salve, ho avuto un infarto nel 2011 con successivo impianto di stent coronarico e assunzione perpetua di Cardioaspirina 100. Soffro da sempre di problemi gastrointestinali che si sono ultimamente accentuati, come ernia iatale e gastroesofagite. L’ultima egds ha evidenziato anche una poliposi benigna del fondo gastrico. Assumo continuativamente Pantoprazolo 40, adesso leggo che questo gastroprotettore alla lunga può essere nocivo. A periodi sto male di stomaco anche assumendolo, perciò mi figuro che cosa accadrebbe se lo riducessi o lo sospendessi. Il cardiologo mi ha anche consigliato di sostituire Cardioaspirina 100 con Plavix perché meno gastrolesivo. So che quest’ultimo farmaco è problematico perché favorisce il sanguinamento molto più della Cardioaspirina.
Grazie per un parere.
Risposta
Gentile utente, sono completamente d'accordo col tuo cardiologo, cioè di sostituire la Cardioaspirina col Plavix.
Non è vero che il Plavix provoca più sanguinamenti che la Cardioaspirina.
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