Un elettrocardiogramma può risultare falsato dall'assunzione del betabloccante?
Buongiorno dottore,
sono una donna di 53 anni, in menopausa spontanea da 10. Per prevenzione, ho fatto una serie di controlli fra i quali un elettrocardiogramma con prova da sforzo senza però interrompere prima il betabloccante (mi è stato prescritto da un neurologo per diminuire i mal di testa e non per un discorso pressorio) poiché nessuno me lo aveva detto. Il referto è venuto dubbio su ischemia del miocardio inducibile. Prossimamente farò una tomo scintigrafia miocardica a riposo e dopo stimolo con il consiglio di interrompere, circa 4 giorni prima dell'esame, il betabloccante. Se avessi sospeso come da protocollo il betabloccante prima dell’elettrocardiogramma da test, il risultato sarebbe stato diverso? Ora sono in una fase ansiosa che non mi permette di portare a termine il respiro. Ho effettuato anche un holter dinamico 24 ore negativo. Anche la pressione è normale e non fumo. Colesterolo sui 224. Posso fare altre analisi che possano sciogliere questo dubbio?
Grazie
sono una donna di 53 anni, in menopausa spontanea da 10. Per prevenzione, ho fatto una serie di controlli fra i quali un elettrocardiogramma con prova da sforzo senza però interrompere prima il betabloccante (mi è stato prescritto da un neurologo per diminuire i mal di testa e non per un discorso pressorio) poiché nessuno me lo aveva detto. Il referto è venuto dubbio su ischemia del miocardio inducibile. Prossimamente farò una tomo scintigrafia miocardica a riposo e dopo stimolo con il consiglio di interrompere, circa 4 giorni prima dell'esame, il betabloccante. Se avessi sospeso come da protocollo il betabloccante prima dell’elettrocardiogramma da test, il risultato sarebbe stato diverso? Ora sono in una fase ansiosa che non mi permette di portare a termine il respiro. Ho effettuato anche un holter dinamico 24 ore negativo. Anche la pressione è normale e non fumo. Colesterolo sui 224. Posso fare altre analisi che possano sciogliere questo dubbio?
Grazie
Risposta
Salve,
il betabloccante ha influenza sulla risposta allo sforzo in termini di aumento della frequenza cardiaca.
Quando la prova risulta dubbia, in corso di terapia betabloccante, è sicuramente giusto ripeterla o fare una verifica con scintigrafia, come consigliatoti.
Dubbia non significa che vi sia necessariamente una patologia, tieni presente che nelle donne la prova con ecg da sforzo è spesso dubbia e proprio per questo si ricorre ad altri test (scintigrafia) che dunque ti consiglio, a questo punto di fare, per tua tranquillità.
Saluti
il betabloccante ha influenza sulla risposta allo sforzo in termini di aumento della frequenza cardiaca.
Quando la prova risulta dubbia, in corso di terapia betabloccante, è sicuramente giusto ripeterla o fare una verifica con scintigrafia, come consigliatoti.
Dubbia non significa che vi sia necessariamente una patologia, tieni presente che nelle donne la prova con ecg da sforzo è spesso dubbia e proprio per questo si ricorre ad altri test (scintigrafia) che dunque ti consiglio, a questo punto di fare, per tua tranquillità.
Saluti
Dr. Domenico Miceli
cardiologo
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