In alcune situazioni di documentato altissimo rischio derivante da mutazione genetica a carico di geni che notoriamente sono legati al tumore del seno si può arrivare a concordare con la donna un intervento che asporti bilateralmente la ghiandola mammaria con immediata ricostruzione estetica.
Si tratta comunque di una scelta che non si può generalizzare: ogni situazione va vista e discussa in modo individuale.