icon/back Indietro

Come può curare l'asma un uomo di 38 anni?

Buongiorno dottore, sono un uomo di 38 anni, alto 1,80 mt e peso kg 80; all’età di 18 anni, ho avuto un attacco d’asma con fischio respiratorio, avevo anche un forte dolore tra le scapole che non mi dava tregua; portato in guardia medica, mi è stata fatta una puntura e mi è stato dato lo sciroppo Ventolin, mi hanno detto che probabilmente era asma allergica o, visto che in quel periodo avevo una bronchite, poteva trattarsi di una complicanza. Ho fatto una lastra ai polmoni dove l’esito è stato negativo e un esame allergico di cui riporto i dati qui sotto (trascrivo solo i positivi): "dermatophagoides pteronisyssinus +++ dermatophagoides farinae +++ acarus siro + lepidogliphus destructor + glicyphagus domesticud + epitelio di gatto ++ epitelio di cane ++ graminacee mix +++ istamina (controllo positivo) +++ cipresso (cupressus sempervirens) +". Da quel giorno, in alcuni periodi dell’anno, soprattutto fine agosto e settembre, si ripresentano gli stessi sintomi: dolore alle scapole, leggera fame d’aria e una piccola tosse mattutina con un po' di catarro che curo con l’Aliflus Diskus 50/250, 2 volte al giorno. Ultimamente le cose sono un po' peggiorate, così ho deciso di ripetere gli esami allergici e i risultati sono sempre gli stessi. Ho fatto una visita pneumologica dove ho eseguito una spirometria, riporto quanto scritto: "ostruzione leggera e bassa capacità vitale, probabile restrizione del volume interpretare con precauzione tentativi non riproducibili". Ne ho fatte 2, una normale e una dopo aver assunto il Ventolin spray che è andata decisamente meglio. Dietro consiglio dello pneumologo, ho fatto il test di provocazione bronchiale con la Metacolina che è andato veramente male, non ho terminato nemmeno il primo step che già non respiravo. Tra qualche giorno ritirerò gli esiti e porterò tutto allo pneumologo. L’Aliflus sarà ancora la cura migliore? Perché mi viene questo dolore al centro cella schiena tra le scapole visto che il mio medico di base dice che quel dolore è causato da colpi d’aria? Io non credo visto che quel dolore compare sempre nei momenti in cui compare anche l’asma. Sono un fumatore, sono passato a calare le sigarette da 14 al giorno a 6, sono sicuro di poter calare ancora e di riuscire a smettere. Cosa pensa delle sigarette elettroniche? So che per gli asmatici sono controindicate. Nel ringraziarla per l’attenzione, le auguro una buona giornata.

Risposta

Si tratta senza dubbio di asma allergica di grado lieve persistente, che necessita di una terapia di fondo, cioè da assumere con regolarità, con un'associazione corticosteroide/beta-adrenergico, come è appunto l'Aliflus.

La terapia andrebbe effettuata durante tutto il periodo critico; in caso di non totale controllo dei sintomi, potresti passare al dosaggio 50/500.

Si può anche considerare l'associazione con un antileucotrienico da assumere la sera, sempre durante tutto il periodo critico.

Il dolore è forse in rapporto alla tosse; niente di strano che tu abbia risposto in maniera così eclatante alla metacolina, vista la tua ostruzione e la reversibilità al test con broncodilatatore.

Infine, è meglio smettere di fumare.
Risposta a cura di
Redazione Pazienti Redazione
Redazione Pazienti
medico generale
Risposte simili
Fibrosi cistica: è consigliato il trapianto di polmone?
La fibrosi cistica è una malattia genetica autosomica recessiva, causata da una mutazione del gene CFTCR (Cystic Fibrosis Transmembrane Conductance Regulator) che codifica una...
Russamento e apnee nel sonno: da cosa sono causati?
Devi sapere che il russamento e la sindrome delle apnee ostruttive nel sonno hanno le stessa origine, ossia l'ostruzione parziale o totale delle...
Altre risposte di questo specialista
Distacco della Placenta Manuale Durante il Parto: i Rischi
Chiedersi cosa comporti il distacco della placenta manuale durante il parto è corretto. In generale, il mancato distacco spontaneo della placenta può essere dovuto a...
Colposcopia: come si interpreta?
No, la risposta è sicuramente migliore.La cervicite cronica è aspecifica, quindi stai tranquilla. Prosegui comunque gli accertamenti con frequenza annuale, chiedendo sempre, in prima...
Vedi tutte