Salve,
direi di sì, anche se questi riscontri sono molto comuni. Un ematologo (speriamo non aggressivo) può essere utile per seguire nel tempo questa condizione.
Si tratta di un reperto casuale o ti sei sottoposto/a a queste indagini per un motivo preciso?
Al prossimo controllo (4 mesi), fai aggiungere il
dosaggio delle Ig (IgG, IgA e IgM), dell'
acido urico, LDH e beta2-microglobulina, oltre alla quantizzazione delle proteine urinarie eventualmente presenti.