Accentuazione della trama peribroncovasale: è da tenere sotto controllo?

Question

Buonasera, sono maschio, ho 67 anni, peso 75 kg, altezza 1.70 mt, da circa 20 anni faccio una modesta attività fisica, (3volte a settimana 10 km di corsa), dal 5 agosto al 14 agosto ho avuto una febbre che alla sera arrivava 39,5. Dopo 3 giorni di palliativi, ho fatto per 8 giorni, una al giorno, 8 Rocefin e la febbre è finita. Non avevo nessun sintomo, potevo di dire di stare bene, se non fosse stato per la febbre. Al 5° giorno, il medico mi ha trovato la gola arrossata e avevo qualche leggero colpo di tosse, più che altro un solletico. Ieri ho fatto una rx al torace: - non lesioni parenchimali a focolaio con carattere di attività,- accentuazione della trama peribroncovasale, - liberi i freni costofrenici, - ombra cardiaca di dimensioni nei limiti della norma. Questa accentuazione la devo tenere sotto controllo? La febbre è stata dovuta a questa infezione? Grazie.

Dr. Antonio Giulio Piacenza · Accepted Answer

Buongiorno. La febbre sarà stata causata verosimilmente da una lieve infezione delle alte vie aeree. L'accentuazione della trama peribroncovasale è un reperto di frequente riscontro in una radiografia del torace, ma generalmente non è di rilevanza clinica: si tratta semplicemente di bronchi e vasi polmonari che assumono un particolare contrasto ai raggi X rispetto alla componente aerea. Spesso, la si riscontra in soggetti fumatori e/o esposti cronicamente ad agenti inquinanti. Qualora questo reperto sia associato ad una sintomatologia respiratoria, è consigliabile effettuare comunque una visita specialistica pneumologica. Cordiali saluti.

E' da tenere sotto controllo un'accentuazione della trama peribroncovasale in un uomo di 67 anni?

Risposta