Tutto quello che c'è da sapere sugli antistaminici per cani

Arianna Bordi | Editor

Ultimo aggiornamento – 01 Luglio, 2024

Una cane dal veterinario

Gli antistaminici sono farmaci non comunemente usati nei cani per alleviare i sintomi delle allergie.

Funzionano bloccando l'azione dell'istamina, una sostanza chimica rilasciata dal corpo in risposta a un allergene.

Vediamo in questo articolo una panoramica sul loro utilizzo.

Manifestazione dell’allergia nei cani

Le allergie nei cani sono una risposta eccessiva del sistema immunitario a sostanze normalmente innocue.

Gli allergeni possono essere: polline, proteine animali, farmaci, punture di insetto (solitamente pulci o zecche, ma potrebbe anche verificarsi uno shock anafilattico), prodotti chimici, presenza di muffa in casa.

I sintomi allergici nei cani possono includere:

  • prurito, come grattarsi, strofinarsi, leccarsi eccessivamente mani e piedi, strusciamento del muso su oggetti e tappeti;
  • arrossamento della pelle con eritemi, gonfiore;
  • perdita di pelo;
  • lacrimazione eccessiva;
  • disturbi gastro-intestinali;
  • starnuti, produzione eccessiva di muco:
  • otite con conseguente scuotimento della testa.

Quali sono le allergie canine

Esistono diversi tipi di allergie nei cani, che possono essere classificati in base alla sostanza che le scatena:

  • dermatite allergica da pulci: è la più comune allergia nei cani ed è causata da una reazione allergica alla saliva delle pulci. I sintomi includono prurito, arrossamento e infiammazione della pelle, soprattutto sul dorso, sulla pancia e alle zampe;
  • dermatite atopica: è un'allergia cronica a sostanze presenti nell'ambiente, come pollini, acari della polvere, muffa e spore di funghi. I sintomi includono prurito, arrossamento e infiammazione della pelle, otiti (infezioni alle orecchie) e problemi respiratori;
  • allergie alimentari: possono essere causate da qualsiasi alimento, ma le più comuni sono quelle a pollo, manzo, latticini, grano e soia. I sintomi includono prurito, diarrea, vomito e perdita di pelo;
  • allergie da contatto: sono causate dal contatto diretto con una sostanza allergenica, come detersivi, prodotti per la toelettatura o erba. I sintomi includono prurito, arrossamento e infiammazione della pelle nella zona di contatto.

La diagnosi di un'allergia nei cani può essere difficile e richiede un approccio sistematico: il veterinario raccoglierà una storia clinica completa e condurrà un esame fisico accurato.

Potranno essere consigliati anche accertamenti ulteriori, come test cutanei o test sierologici, per identificare gli allergeni specifici a cui il cane è sensibile.

Tipologie di antistaminici per i cani

Gli antistaminici sono generalmente somministrati per via orale sotto forma di compresse, capsule o liquidi.

La frequenza di somministrazione dipenderà dal tipo di antistaminico e dalla gravità dei sintomi. Sarà sempre il veterinario a fornire istruzioni specifiche su come somministrare il farmaco al proprio cane.

Esistono due tipi principali di antistaminici per cani:

Antistaminici H1 antagonisti

È il tipo più comune di antistaminico per cani. Blocca l'azione dell'istamina, la sostanza chimica che viene rilasciata dal corpo in risposta a un allergene.

Aiuta ad alleviare i sintomi delle allergie, come prurito, gonfiore, arrossamento e orticaria.


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Alcuni esempi di antistaminici H1 antagonisti includono:

  • clorfeniramina;
  • difenidramina;
  • dimenidrinato;
  • prometazina;
  • astemizolo;
  • cetirizina. 

Inibitori dell'istamina

Un tipo più nuovo di antistaminico che agisce bloccando la produzione di istamina nel corpo.

Sono più potenti degli antistaminici H1 antagonisti e possono essere utilizzati per trattare cani con allergie gravi.

Antistaminici nel cane: effetti collaterali e avvertenze generali

Gli effetti collaterali più comuni degli antistaminici nei cani includono:

  • sonnolenza;
  • bocca secca;
  • aumento dell'appetito.

In alcuni casi, possono verificarsi effetti collaterali più gravi come: vomito, diarrea o iperattività. Se si osservano effetti collaterali, è importante consultare tempestivamente il veterinario.

Ecco alcune ulteriori informazioni da tenere a mente riguardo gli antistaminici per cani:

  • non devono essere somministrati a cani con alcune condizioni mediche, come glaucoma o malattie epatiche;
  • non curano le allergie, ma possono aiutare ad alleviare i sintomi.

È importante ricordare che è necessario consultare il veterinario prima di somministrare qualsiasi farmaco al proprio cane, e gli antistaminici non rappresentano un’eccezione.  

Il veterinario, infatti, può determinare se il cane è idoneo alla somministrazione degli antistaminici e prescrivere la tipologia e il dosaggio corretti.

Altri possibili trattamenti per l’allergia canina

Per le allergie canine, oltre agli antistaminici, il veterinario può consigliare diverse opzioni a seconda della gravità dei sintomi e della causa sottostante dell'allergia.

Ecco alcune possibilità:

Rimedi non farmacologici

  • controllo ambientale: ridurre l'esposizione agli allergeni è fondamentale. Questo può includere la pulizia accurata della casa, l'utilizzo di filtri HEPA, la limitazione dell'accesso del cane ad alcune aree e il bagno regolare del cane con uno shampoo ipoallergenico;
  • dieta ipoallergenica: se il cane è allergico agli alimenti, il veterinario può consigliare una dieta a base di proteine idrolizzate o a base di ingredienti nuovi per il cane,
  • supplementi: acidi grassi omega-3, antiossidanti e probiotici che possono aiutare a ridurre l'infiammazione e supportare la salute della pelle;
  • shampoo e spray: sono disponibili diversi prodotti per la cura del cane a uso topico che possono aiutare a lenire la pelle irritata e a ridurre il prurito.

Una cane dal veterinario

Farmaci

  • immunoterapia: questa terapia desensibilizzante espone gradualmente il cane all'allergene in dosi crescenti, aiutando il sistema immunitario a sviluppare una tolleranza;
  • corticosteroidi: i corticosteroidi orali o topici possono essere utilizzati per ridurre l'infiammazione e il prurito in modo più aggressivo. Tuttavia, l'uso a lungo termine può avere effetti collaterali, quindi è importante utilizzarli solo sotto stretto controllo veterinario;
  • ciclosporina: questo farmaco immunosoppressivo può essere utilizzato nei casi gravi di allergia che non rispondono ad altri trattamenti.

Ogni cane è diverso e ciò che funziona per uno potrebbe non funzionare per un altro.

È sempre importante consultare il proprio veterinario di riferimento per discutere le migliori opzioni di trattamento per l'allergia del cane.

Arianna Bordi | Editor
Scritto da Arianna Bordi | Editor

Dopo la laurea in Letteratura e Lingue straniere, durante il mio percorso di laurea magistrale mi sono specializzata in Editoria e Comunicazione visiva e digitale. Ho frequentato corsi relativi al giornalismo, alla traduzione, alla scrittura per il web, al copywriting e all'editing di testi.

a cura di Dr. Luca Buosi
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