Quando ci si prende cura del cane, non bisogna mai sottovalutare anche l’importanza dell’igiene orale dell’animale.
Infatti, le malattie parodontali si sviluppano in seguito alla proliferazione della placca e del tartaro nella bocca. Infatti, la formazione di detriti e cibo provoca uno strato sulla superficie dei denti, la placca.
La gengivite e la parodontite sono tra le più diffuse patologie paradontali e possono comportare infiammazioni e infezioni anche molto gravi per il cane.
Per questi motivi, è importante eseguire periodicamente una detartrasi. Di cosa si tratta e come prevenire la formazione del tartaro nel cane? Oggi approfondiamo questo argomento.
Cos’è la detartrasi?
La detartasi consiste nella pulizia dei denti del cane per fare in modo si mantengano sani nel tempo, attraverso la rimozione del tartaro e della placca sullo smalto dentale, sopra e sotto il bordo delle gengive.
Si tratta, infatti, della principale causa di patologie paradontali che possono compromettere le gengive e, nei casi più gravi, possono arrivare a provocare la caduta dei denti, dolore e infezioni al cavo orale.
La detartrasi consiste in un intervento di odontoiatria veterinaria fondamentale e che deve essere effettuato ciclicamente dallo specialista. Il veterinario sottoporrà il cane all’anestesia per fare in modo che non si agiti (ciò potrebbe anche provocargli delle lesioni) e per consentire una pulizia completa delle zone più delicate della bocca.
Inoltre, dopo aver effettuato la diagnosi e i test prima dell’anestesia, il veterinario procederà con l’ablazione del tartaro attraverso apparecchi manuali e ad ultrasuoni, per poi proseguire con la lucidatura dei denti, volta a prevenire la formazione della placca e rimuovere i difetti dello smalto, e il lavaggio.
La detartrasi, dunque, aiuta a contrastare:
- l’alitosi;
- le infiammazioni della bocca;
- la formazione di tartaro e placca;
- le carie (rare);
- il peggioramento della malattie paradontali e il dolore che causano.
Ablazione del tartaro nel cane: qual è il costo?
L’ablazione del tartaro è un’operazione che può essere effettuata solo dal veterinario.
Può avere un costo variabile a seconda delle cliniche veterinarie presso cui ci si reca, generalmente, però, il prezzo può oscillare tra gli 80€ e i 130€ (anche 250/300, dipende dal peso del cane), costo che andrà ad aumentare nel caso in cui ci fosse bisogno di togliere dei denti.
Ogni quanto fare la pulizia dei denti del cane?
Generalmente, si considera necessario effettuare un check up completo all’anno con il veterinario, il quale valutando la situazione della bocca vi consiglierà la tempistica giusta.
Per quanto riguarda l'igiene orale da effettuare a casa, è opportuno lavare i denti al cane due o tre volte alla settimana, al fine di prevenire la formazione di tartaro o placche.
Come prevenire il tartaro nel cane?
Seguire le indicazioni del veterinario è fondamentale per eseguire una pulizia dei denti corretta, per non incorrere nell’accumulo della placca batterica o per avere informazioni sul trattamento da seguire dopo la detartrasi.
In generale, per quanto riguarda il lavaggio e la spazzolatura (metodo migliore) dei denti a casa, occorre utilizzare uno spazzolino adeguato e il dentifricio per animali, molti dei quali contengono anche degli enzimi che aiutano a contrastare la placca.
Anche l’uso di giocattoli appostiti, di snack e bastoncini antitartaro (utili a favorire la masticazione dentale), così come un’alimentazione corretta possono configurarsi come un ulteriore supporto.
Controlli giornalieri da parte dei proprietari del cane possono aiutare a individuare tempestivamente alcuni condizioni orali, evitando che possono sorgere delle complicazioni.
In questi casi o se la formazione del tartaro è già in uno stato avanzato, è molto importante contattare il veterinario e prenotare una visita specialistica.