Vitamina C: un alleato contro le malattie respiratorie

Claudia Lepori | Blogger

Ultimo aggiornamento – 05 Febbraio, 2016

Molte persone, anche quelle che soffrono di asma, avvertono bronco-costrizione o altri sintomi di insufficienza respiratoria dopo l’esercizio fisico.

Uno nuovo studio, condotto dai ricercatori dell’Università di Helsinki e pubblicato sulla rivista Allergia, Asma & Immunologia Clinica, ha dimostrato che la vitamina C può contribuire ad alleviare i problemi respiratori causati dall’esercizio fisico.

Precedenti indagini hanno suggerito che questo tipo di broncocostrizione è mediata in parte da istamine, prostaglandine e cisteinil-leucotrieni, che sono mediatori sintetizzati attraverso processi metabolici che coinvolgono anche l’acido ascorbico, o vitamina C. Inoltre, la vitamina C è un potente antiossidante e potrebbe quindi interrompere i percorsi ossidativi collegati allo stress respiratorio indotto dall’esercizio fisico.

Lo studio

I ricercatori hanno condotto una metanalisi su numerosi studi precedenti e, analizzandone cinque in particolare, hanno constatato che i sintomi respiratori sono diminuiti del 50% quando alle persone che erano sotto stress fisico pesante è stata data la vitamina C.

Un altro gruppo di ricercatori ha osservato 12 persone di età media di 26 anni che soffrivano di asma e di broncocostrizione indotta dall’esercizio. Ai partecipanti sono stati somministrati la vitamina C e un placebo in giorni alterni, ed è stata misurata la forza di espirazione e i livelli di ostruzione delle vie aeree, prima e dopo l’esercizio.

Tra i partecipanti che hanno sperimentato un calo significativo dell’ostruzione dei livelli di ostruzione in seguito all’esercizio (5 dei 12), la vitamina C ha aumentato i livelli post-esercizio dal 50 al 150 per cento. “Data la sicurezza e il basso costo della vitamina C“, ha detto il ricercatore Harri Hemilae la coerenza dei risultati positivi negli studi randomizzati sulla vitamina contro la broncocostrizione indotta dall’esercizio e i sintomi respiratori, è consigliato testare individualmente se la persona può trarre un beneficio dall’assunzione di questa vitamina dopo l’esercizio fisico”.

Vitamina C: un toccasana contro la malattia polmonare cronica ostruttiva

Ma la ricerca ha anche indicato come la vitamina C possa migliorare la funzione muscolare nelle persone con una malattia polmonare cronica ostruttiva (BPCO). Nella BPCO, la funzione polmonare peggiora progressivamente e la funzione dei muscoli scheletrici degrada, rendendo le attività ordinarie difficili o impossibili.

Uno studio condotto dai ricercatori del George E. Whalen Medical Center e della University of Utah e pubblicato sull’American Journal of Physiology-Regulatory, Integrative e Comparative Physiology, ha provato come i pazienti affetti da BPCO trattati con la vitamina C per via endovenosa abbiano avvertito meno fatica muscolare dopo gli esercizi di flessione del ginocchio.

Inoltre, la respirazione del paziente è rallentata e migliorata, l’attività antiossidante nel sangue è aumentata e il flusso sanguigno a riposo e la pressione arteriosa si sono ridotti. I risultati rafforzano l’evidenza che lo stress ossidativo svolge un ruolo chiave nei sintomi della BPCO, inclusa la perdita della funzione muscolare.

Riuscire a ridurre lo stress ossidativo con una qualche forma di terapia antiossidante in un ambiente clinico può rappresentare un’importante via terapeutica per i pazienti con BPCO“, hanno scritto i ricercatori.

Claudia Lepori | Blogger
Scritto da Claudia Lepori | Blogger

Amo la lettura e la fotografia, mi piace sognare ad occhi aperti e viaggiare con la fantasia. Da sempre appassionata di benessere e salute, finalmente su Pazienti.it posso scrivere di argomenti che mi interessano ed entusiasmano.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Claudia Lepori | Blogger
Claudia Lepori | Blogger
in Salute

97 articoli pubblicati

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Contenuti correlati
Un medico
I rimedi da adottare in caso di fecaloma

Cos'è un fecaloma e quali sono i rimedi per eliminarlo? È vero che può essere pericoloso se non si interviene? Ecco come comportarsi in presenza del fecaloma.