Sapete che la vitamina B12, detta anche cobalamina, è essenziale per il nostro organismo? È infatti importantissima nello svolgimento di varie funzioni. Ad esempio, aiuta il DNA e i globuli rossi a lavorare al meglio. Infatti, se questa viene a mancare, perché non prodotta dal nostro organismo, è necessario assumerla sotto forma di integratori.
Vediamo insieme come riconoscere i sintomi della carenza di vitamina B12
Quali sono i livelli di vitamina B12 da assumere quotidianamente?
La quantità di vitamina B12 da assumere varia in base all’età, alle abitudini alimentari e allo stato di salute e si misura in microgrammi. Vediamo quali sono le dosi di vitamina B12 che è necessario assumere ogni giorno:
- Per i bambini da 0 a 6 mesi ne occorrono 0,4 mcg
- Per i bambini dai 7-12 mesi ne servono 0,5 mcg
- Da 1 a 3 anni ne occorrono 0,9 mcg
- Dai 4 agli 8 anni ne servono 1,2 mcg
- Dai 9 ai 13 anni si sale a 1,8 mcg
- I ragazzi dai 14 ai 18 anni ne hanno un fabbisogno di 2,4 mcg, che salgono a 2,6 mcg in caso di gravidanza e 2,8 mcg in allattamento
- Il fabbisogno medio di un adulto è invece di 2,4 mcg
Carenza di vitamina B12: qual è la causa?
Se si sospetta una carenza di vitamina B12 è necessario rivolgersi al proprio medico che, con buone probabilità, prescriverà un’analisi del sangue.
Questa carenza potrebbe essere causata dall’età che avanza o da un intervento chirurgico effettuato per perdere peso. Altre cause possono essere legate all’alcoolismo o all’assunzione di farmaci contro l’acidità di stomaco. Inoltre, esistono numerose altre condizioni che possono determinare una carenza di vitamina B12:
- Anemia perniciosa
- Gastrite atrofica
- Morbo di Crohn
- Celiachia
- Presenza di un parassita
- Gravi problemi legati al sistema immunitario
- Lupus
- Malattia di Graves
- Dieta povera di proteine
Soprattutto durante la gravidanza e l’allattamento è necessario mantenere i corretti livelli di vitamina B12, fondamentale per far crescere il proprio bambino in perfetta salute.
Come riconoscere una carenza di questa importante vitamina: i sintomi principali
La carenza di vitamina B12 si presenta con alcuni sintomi. I più comuni sono:
- Anemia
- Debolezza
- Vertigini
- Palpitazioni e mancanza di respiro
- Pelle pallida
- Diarrea, costipazione, aerofagia e perdita di appetito
- Depressione, disturbi comportamentali e perdita di memoria
- Cali di vista
Come reintegrare la vitamina B12
Una volta che è stato verificato che i valori di vitamina B12 sono bassi, è arrivato il momento di ricorrere ai ripari. La vitamina B12, detta anche cobalamina, per essere riportata entro i valori corretti, necessita di qualche correzione allo stile di vita.
Innanzitutto vanno ricercate le cause che ne hanno comportato il calo. Potrai aiutarla a rientrare nei valori corretti assumendo gli alimenti che la contengono, che potrai assumere sia crudi che cotti, dal momento in cui questa vitamina è resistente alla cottura.
Nei casi più estremi si ricorre all’uso di integratori, che vadano a contenerla. Un consiglio è di non abusarne: infatti, anche la vitamina B12 alta può creare problemi all’organismo, portando all’aumento del livello di zuccheri o a problemi alla pelle.
Questa sostanza si trova anche nelle uova: se questo alimento non fa parte della tua dieta, il consiglio è quello di reintegralo oppure di ricorrere ad un integratore naturale.
È possibile trovare in commercio anche muesli e cereali arricchiti di B12: i vegani, insomma, dovrebbero farne davvero “indigestione”!
Nel caso in cui vi sia un’effettiva carenza di vitamina B12, è bene rivolgersi a un nutrizionista, che potrebbe indicare un particolare regime alimentare da seguire… per star bene!