Il vaccino contro il Papilloma virus è rischioso?

Roberta Nazaro

Ultimo aggiornamento – 11 Novembre, 2015

Nonostante il Papilloma virus possa causare delle verruche, che di solito provocano una sensazione di fastidio, nella maggior parte dei casi è asintomatico e la cosa più grave è che costituisce la principale causa dell’insorgenza di tumore a:

  • cervice
  • vulva
  • vagina
  • ano
  • pene

Ecco perché la campagna di vaccinazione ha avuto una risposta così ampia tra i pazienti.

Il vaccino HPV è efficace?

Da giugno 2006, ossia da quando è stato approvato e raccomandato per la prima volta il vaccino contro il papilloma virus umano (HPV) dalla FDA (l’ente governativo statunitense: Agenzia per gli Alimenti e i Medicinali), c’è stata una diminuzione del 56% delle infezioni da HPV tra le adolescenti, come ha riportato il CDC (Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie).

Ma una domanda sorge spontanea.

Il vaccino HPV ha degli effetti collaterali?

Come ogni farmaco, vaccinazione e trattamento farmacologico, anche questo vaccino può comportare dei rischi. I principali produttori del vaccino riportano gli effetti collaterali più comuni, come:

  • rossore nel punto di iniezione
  • prurito
  • mal di testa
  • nausea

Tuttavia, sono anche elencati gli effetti collaterali più rari e gravi, come le reazioni allergiche, quali:

  • difficoltà nella respirazione
  • tosse
  • dolori articolari
  • convulsioni

Ci sono stati gravi casi di reazioni allergiche al vaccino HPV?

Oltre a questi effetti collaterali, pare che il vaccino possa scatenare dei sintomi molto gravi. È il caso di una ragazzina di soli 11 anni, in Irlanda. La bambina, dopo 24 ore dalla prima vaccinazione, aveva accusato i sintomi simili a una banale influenza. Tuttavia, dopo il secondo richiamo, sono cominciati i veri problemi. Non solo sono riapparsi i sintomi dell’influenza, ma secondo la madre, la bambina ha cominciato ad avere degli effetti collaterali gravi, come:

  • nausea
  • perdita di peso
  • perdita del tono muscolare
  • polmonite bilaterale

La ragazzina è stata curata con sei settimane di antibiotici, ma il trattamento non è valso a nulla, perché ora è disabile al punto tale da dover essere assistita 24 ore su 24. La madre della bambina ha inoltre scoperto, contrariamente a quanto pensasse inizialmente, che quello di sua figlia non era un caso isolato e ha deciso di prendere parte a un gruppo di supporto formato da genitori che hanno subito la stessa esperienza.

Casi del genere sono molto frequenti?

È bene specificare tuttavia che, da quando è stato introdotto il vaccino, sono state distribuite 86 milioni di dosi solo negli Stati Uniti e solo meno dell’1% dei vaccinati si è lamentato degli effetti collaterali.

Il vaccino è sicuro?

Secondo uno studio pubblicato nel mese di settembre nella rivista The Pediatrics Infections Disease Journal, confermato da un altro studio, il vaccino HPV è più che sicuro, perché i casi di effetti collaterali gravi a esso correlati sembrano essere coincidenze, dovute ad altre patologie presenti nei soggetti in modo pregresso.

Roberta Nazaro
Scritto da Roberta Nazaro

Sono insegnante di inglese e traduttrice, con laurea triennale in Scienza e Tecnica della Mediazione Linguistica e specialistica in Dinamiche Interculturali della Mediazione Linguistica presso l'Università del Salento. L'interesse per l'ambito medico mi ha portata al conseguimento del Master in Traduzione Specialistica in Medicina e Farmacologia conseguito presso il CTI di Milano.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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