Il tumore al pancreas va a colpire, appunto, un organo importante che si trova nella parte superiore dell'addome.
Questo svolge molte funzioni vitali, come la produzione di enzimi digestivi e insulina, che aiutano a regolare i livelli di zucchero nel sangue.
Il tumore al pancreas può essere difficile da diagnosticare in fase precoce poiché, spesso, non si manifesta con sintomi specifici.
Tuttavia, ci sono alcuni segnali che possono indicare la presenza di un tumore al pancreas, soprattutto nella fase avanzata della malattia.
Quali sono le cause del tumore al pancreas
Le cause del tumore al pancreas non sono ancora completamente comprese, ma ci sono alcuni fattori di rischio che possono aumentare la probabilità di sviluppare la malattia.
Tra questi vi sono:
- fumo di sigaretta;
- obesità;
- diabete di tipo 2;
- l'età maggiore di 55 anni (raramente i pazienti diagnosticati hanno meno di 30 anni. Circa il 90% delle persone a rischio ha un’età maggiore di 55 anni);
- dieta ricca di grassi e carne rossa;
- storia familiare di tumori al pancreas;
- presenza di alcune malattie come la pancreatite cronica.
Il cancro al pancreas ha origine quando una cellula di questo organo sviluppa mutazioni anomale che crescono e si moltiplicano fino a dare vita ad una massa tumorale.
In alcuni casi le cellule riescono a diffondersi ad altri organi in forma di metastasi, quali:
- linfonodi;
- polmoni;
- ossa;
- fegato;
- parete addominale.
Quanti tipi di tumore del pancreas esistono?
Esistono diversi tipi di tumore al pancreas, ma l’adenocarcinoma è la neoplasia più comune; il carcinoma pancreatico ductale rappresenta circa il 90% dei casi di tumore al pancreas.
Questo tipo di tumore inizia nelle cellule che rivestono i dotti pancreatici e può diffondersi ad altri organi del corpo.
Altri tipi di tumore al pancreas includono il tumore neuroendocrino pancreatico e il tumore cistico pancreatico.
Quanto è diffuso il tumore al pancreas?
Il tumore al pancreas è una malattia relativamente rara, ma la sua incidenza sta aumentando in tutto il mondo.
In Italia, si registrano circa 10.000 nuovi casi di tumore al pancreas ogni anno, con un'incidenza maggiore tra gli uomini rispetto alle donne. Il tumore al pancreas è considerato uno dei tumori più letali, con una sopravvivenza a 5 anni inferiore al 10%.
I sintomi del tumore al pancreas prima della morte
I sintomi del tumore al pancreas possono variare a seconda della fase della malattia.
In fase precoce, il tumore al pancreas spesso non presenta sintomi specifici, il che rende la diagnosi difficile. Tuttavia, con la crescita del tumore, possono insorgere sintomi come:
- dolore addominale;
- perdita di peso;
- ittero (ingiallimento della pelle e degli occhi);
- nausea e vomito;
- perdita di appetito;
- stanchezza e debolezza.
In fase avanzata della malattia, quando il tumore si diffonde ad altri organi del corpo, possono verificarsi sintomi come:
- dolore osseo;
- difficoltà respiratorie;
- ingrandimento del fegato (epatomegalia) e della cistifellea;
- perdita di forza muscolare e debolezza;
- aumento del dolore addominale e perdita di coscienza.
In alcuni casi, i pazienti con cancro del pancreas possono manifestare:
- depressione;
- ansia;
- isolamento sociale.
Che dolori dà il tumore al pancreas?
Il tumore pancreatico è uno dei tumori più insidiosi, poiché spesso non manifesta sintomi iniziali evidenti; anche in fasi successive della malattia, i segnali possono essere vaghi e poco specifici, tra cui quelli più dolorosi
Tra i sintomi più comuni del cancro al pancreas vi sono i dolori epigastrici, ovvero sensazioni dolenti nella zona centrale e superiore dell'addome, che possono estendersi anche alla schiena.
Questo tipo di dolore è spesso descritto a livello della cintura, che parte dall'addome superiore e si irradia verso la schiena.
Come sono le feci con il tumore al pancreas?
Nel caso di un tumore al pancreas, l’aumento della bilirubina può rendere scure le urine, mentre le feci diventano chiare e oleose (steatorrea), in virtù dei grassi non assimilati – e possono galleggiare sull’acqua del wc.
Quanto impiega il tumore al pancreas per progredire alla fase terminale
Il cancro al pancreas è un tumore che progredisce in maniera estremamente lenta e può impiegare da 10 a 20 anni per svilupparsi completamente; durante questa lunga fase di latenza, il pancreas accumula lesioni precancerose o pre-invasive, senza mostrare ancora sintomi evidenti.
Sono state identificate tre tipologie di lesioni pre-invasive:
- lesioni neoplastiche intraepiteliali pancreatiche (PanIN), che sono le più comuni e vengono classificate in base a tre stadi diversi: negli stadi iniziali, le cellule dei dotti pancreatici cominciano ad allungarsi e a produrre mucina, mentre con il progredire della malattia si verificano anomalie nei nuclei e una disorganizzazione architettonica sempre più evidente fino a quando l'epitelio non è completamente sostituito. Da qui, si arriva alla formazione del carcinoma invasivo, che si sviluppa parallelamente all'accumulo di mutazioni genetiche e delle alterazioni dell'ambiente che circonda il tumore (microambiente tumorale);
- lesioni papillari mucinose intraduttali (IPMN): sono pre-invasive e crescono all'interno dei dotti pancreatici sotto forma di cisti, producendo un liquido denso contenente aggregati di mucina;
- cistoadenomi mucinosi (MCN): lesioni costituite principalmente da singole cisti contenenti mucina.
