Il tumore al pancreas rappresenta un cancro molto aggressivo, perché inizia a formare metastasi molto presto. Inoltre, questo tumore, viene diagnosticato solitamente in ritardo e ciò comporta un elevato tasso di mortalità tra i pazienti.
I ricercatori della Friedrich-Alexander-Universität Erlangen-Nürnberg (FAU) hanno scoperto perché il cancro al pancreas e altri tipi maligni di tumori si diffondono così rapidamente. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nature Cell Biology.
I sintomi del tumore al pancreas
Generalmente i sintomi del tumore al pancreas si presentano quando la malattia è ormai in uno stadio avanzato. Non esistono sintomi specifici, dal momento che questi risultano comuni a diverse patologie che colpiscono il sistema digerente.
Se presente, il dolore addominale si localizza nella parte superiore dell’addome, per poi estendersi alla schiena. Invece, negli stadi maggiormente avanzati, non è esclusa la comparsa del diabete, dovuta all’incapacità delle cellule malate di produrre insulina.
In qualsiasi caso, ecco un elenco dei sintomi più comuni, anche se non esclusivi del cancro al pancreas:
- anoressia;
- ascite;
- cattiva digestione;
- aumento dell’appetito;
- iperglicemia;
- diarrea;
- nausea;
- perdita di peso;
- vomito e vomito biliare.
Se questi sintomi dovessero persistere a lungo, una visita specialistica non può che far bene!
Quali sono le cause del tumore al pancreas?
Anche se la causa della maggior parte dei tumori al pancreas rimane sconosciuta, i ricercatori sono riusciti ad individuare alcuni fattori di rischio che possono rendere questo tipo di malattia più probabile in alcune persone piuttosto che in altre.
Questi fattori di rischio influenzano direttamente il DNA delle cellule del pancreas, che iniziano a crescere in maniera anomala.
Tra i principali fattori di rischio vi sono:
- Fattori genetici: alcune persone ereditano i cambiamenti genetici dai genitori come parte di sindromi che possono in futuro far mutare il DNA.
- Fattori acquisiti: la maggior parte delle mutazioni avviene però come conseguenza dell’esposizione a sostanze chimiche che favoriscono il cancro (come il fumo del tabacco) o eventi casuali.
Il controllo delle cellule per nuove strategie di trattamento del tumore al pancreas
I ricercatori della FAU hanno scoperto che questo tipo aggressivo di tumore attiva il fattore chiave di un programma embrionale.
Questo fattore, chiamato Zeb1, controlla come le cellule migrino e sopravvivano nello sviluppo embrionale iniziale. Zeb1 è bloccato nelle normali cellule completamente sviluppate.
Quando il fattore viene riattivato nelle cellule tumorali, ha conseguenze fatali: le cellule tumorali si diffondono in tutto il corpo e si adattano rapidamente alle mutevoli condizioni nel loro nuovo ambiente. Possono poi svilupparsi in metastasi e formare tumori secondari. Ecco quindi che il cancro diventa aggressivo.
Tuttavia, se Zeb1 non è attivato, le cellule tumorali non possono più adattarsi al loro nuovo ambiente così facilmente. Questo, a sua volta, porta allo sviluppo di una variante del cancro che presenta una capacità metastatica significativamente inferiore. Tale meccanismo è osservato anche in altri tumori, come in forme aggressive di cancro al seno.
Ora che è stato individuato il fattore Zeb1, i ricercatori sperano che questi risultati possano aiutare a sviluppare nuove strategie di trattamento per la lotta contro le metastasi del cancro al pancreas e altri tipi tumorali aggressivi.
Insomma, siamo fiduciosi!