4 nuove classificazioni di tumore al pancreas per una terapia più efficace

Claudia Lepori | Blogger

Ultimo aggiornamento – 09 Marzo, 2016

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Una nuova analisi genomica di oltre 450 tumori pancreatici rivela che il cancro al pancreas può essere classificato più accuratamente in 4 malattie diverse, ognuna con le proprie caratteristiche e il proprio tasso di sopravvivenza. Questa intuizione offre potenziali nuove strade per il trattamento del cancro, perché i medici potrebbero essere in grado in futuro di personalizzare le cure in base al tipo di tumore.

Lo studio

I ricercatori dell’Australian Pancreas Cancer Genome Initiative e dell’Istituto Garvan hanno indivituato quattro tipi diversi della malattia:

  1. squamoso
  2. progenitore del pancreas
  3. immunogenico
  4. aberrante differenziato esocrina endocrino (ADEX)

Abbiamo già dimostrato che il cancro del pancreas non è una sola malattia. Ora però abbiamo individuato in dettaglio i sottogruppi distinti, insieme con le caratteristiche genetiche che li contraddistinguono“, ha affermato il ricercatore Ambra Johns in un comunicato.

Il tumore al pancreas è uno dei tumori più letali al mondo. Dato che il pancreas si trova nascosto all’interno dell’addome dietro lo stomaco, il cancro spesso non viene individuato fino agli stadi finali della malattia, quando ormai è diffuso ad altri organi. La sua posizione rende anche difficile l’intervento chirurgico, perché i chirurghi devono fare una lunga incisione per raggiungerlo.

A causa della difficoltà di individuare e trattare il cancro al pancreas, l’approccio a questa malattia non è di molto cambiato negli ultimi 40 anni.

William Phelps, ha dichiarato che la scoperta, per quanto piccola possa sembrare, è in realtà estremamente significativa per le 49.000 persone a cui è stato diagnosticato il cancro al pancreas negli Stati Uniti, durante quest’anno. Oltre ad aprire nuove opportunità per la personalizzazione dei trattamenti, la divisione del cancro in quattro gruppi diversi è importante anche per l’aspettativa di vita del paziente dopo la diagnosi.

Non può fare molta differenza oggi, ma si spera che iniziando a provare più terapie per i diversi gruppi, si vada a scoprire come le terapie agiscano su ogni specie di cancro pancreatico“.

La prognosi per le persone a cui viene diagnosticato il cancro al pancreas, in generale, è di un anno o meno dal momento della diagnosi“, ha concluso Phelps. “Quando hai una malattia con una prognosi infelice, anche un apparentemente piccolo passo è davvero un grande passo”.

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Scritto da Claudia Lepori | Blogger

Amo la lettura e la fotografia, mi piace sognare ad occhi aperti e viaggiare con la fantasia. Da sempre appassionata di benessere e salute, finalmente su Pazienti.it posso scrivere di argomenti che mi interessano ed entusiasmano.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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