Negli ultimi anni è sempre più acceso il dibattito tra nutrizionisti sugli effetti benefici e negativi dell’assunzione di grassi animali nella dieta alimentare, soprattutto nel periodo di svezzamento di un bambino. Alcuni, infatti, ritengono che l’alimentazione vegetariana, così come quella vegana, sia adatta a ogni fase dell’esistenza umana, dall’infanzia alla vecchiaia. Altri, invece, sono del tutto contrari a questo particolare tipo di regime alimentare, soprattutto se ci si riferisce all’alimentazione di bambini in fase di crescita e sviluppo. Recentemente, la cronaca italiana ha riportato il tema in primo piano, quando un piccolo è stato ricoverato per sintomi connessi a carenza di B12, una vitamina presente nella carne e in tutti i derivati animali, latticini compresi. I genitori sono stati messi sotto accusa, ma molti esperti hanno voluto ricordare che la carenza di B12 può anche essere causata da ragioni genetiche, legate all’assorbimento delle sostanze nutritive. Fra queste voci, c’è stata anche quella autorevole del famoso oncologo Umberto Veronesi, da alcuni anni vegetariano convinto.
Perché lo svezzamento vegetariano può essere salutare?
Secondo il professor Veronesi, abituare un bambino a seguire una dieta alimentare vegetariana può essere un vantaggio per fortificare alcune difese immunitarie del piccolo. Alcune ricerche, infatti, sembrano dimostrare che i bambini “vegetariani” tendono ad ammalarsi molto meno rispetto ai coetanei che consumano regolarmente anche cibi con grassi animali.
Dieta verde e malattie
Secondo recenti dati scientifici, sostiene Veronesi, la dieta vegetariana può assicurare all’organismo umano una maggiore protezione da molti disturbi, come ad esempio:
- malattie cardiovascolari
- alta pressione arteriosa
- cancro
- obesità
- diabete
Sembrano non trovare fondamento, invece, le ipotesi secondo cui la dieta vegetariana creerebbe difficoltà a livello cognitivo e mentale, soprattutto in bambini abituati a non mangiare grassi animali sin da piccoli. Per Veronesi, tutti i prodotti di origine vegetale contengono gli elementi necessari per crescere sani e vivere a lungo in ottima salute.
Essere vegetariani e tutelare l’ambiente
Un particolare da non sottovalutare, sempre secondo Veronesi, è l’opportunità di collegare una scelta di regime alimentare vegetariano con una decisione importante dal punto di vista etico. Abituare sin da piccolo il proprio figlio a rispettare il mondo animale e vegetale, potrebbe infatti aiutare a favorire anche una seria riflessione sull’intera sostenibilità ambientale.
Nessun dubbio?
Secondo Veronesi, no: “No, non c’è dunque alcun dubbio scientifico circa il fatto che frutta, verdura e prodotti di origine animale contengano tutti gli elementi necessari per crescere forti e vivere in buona salute“.
E voi, cosa ne pensate?