Il sesso è la migliore terapia contro i calcoli renali

Simona Fenzi | Blogger

Ultimo aggiornamento – 09 Dicembre, 2015

Per chi soffre di calcoli renali: il sesso può aiutarvi a stare meglio, secondo uno studio comparso sulla rivista Urology e confermato della società nazionale di Urologia.

I calcoli renali: un disturbo comune

I calcoli renali sono un disturbo doloroso che colpisce molte persone. Secondo un recente studio, sembrerebbe che l’attività sessuale, tra i suoi vari aspetti positivi, possa annoverare anche quello di alleviare i sintomi dei calcoli.

Sulla rivista Urology è comparso un importante studio che prende in esame pazienti maschi, di età superiore ai diciotto anni, che hanno manifestato coliche renali o diagnosi di calcolo ureterale.

Questa ricerca, portata avanti da un team dell’ospedale turco di Ankara, ha studiato un gruppo di novanta pazienti, dividendoli in tre sottogruppi. Solo settantacinque sono giunti al ciclo finale dello studio, della durata di quattro settimane. Al primo gruppo è stato chiesto di avere tre rapporti sessuali a settimana, al secondo sono stai somministrati farmaci alfa-litici, e al terzo è stata applicata una terapia per curare i soli sintomi.

A metà studio l’80% dei soggetti inserito nel primo gruppo aveva espulso naturalmente il calcolo, la percentuale scendeva al 47% nel secondo e al 37% nel terzo raggruppamento.

A fine studio questi sono stati i risultati: calcolo eliminato per il 93,5% dei pazienti del gruppo 1, 81% nel 2 e 78% nell’ultimo. Il dottor Mauro Silvani, Responsabile della Struttura Complessa di Urologia dell’ASL di Biella, ha illustrato come, di prassi, per curare una colica renale provocata da calcoli di dimensioni minori di sei millimetri, si usino gli alfabloccanti, insieme all’assunzione di molta acqua, di antispastici e al consiglio di praticare movimento, sempre in relazione alle condizioni generali di salute e all’età del paziente.

Di solito, il calcolo viene eliminato naturalmente entro quattro settimane e solo quando ciò non avviene si procede per via chirurgica per evitare che possa creare danni al rene. Giorgio Franco, presidente della Società Italiana di Andrologia (SIA), sostiene come il movimento che si pratica durante un rapporto sessuale, insieme all’azione di rilassamento muscolare provocata dalle endorfine durante l’orgasmo, possa essere di aiuto per espellere i calcoli di dimensioni più piccole che si trovano nella parte finale dell’uretere.

Buone notizie quindi per tutti coloro che soffrono di questa dolorosa patologia. In Italia ci sono molti casi di malati di calcolosi renale, dato in aumento, anche per colpa dello stile di vita moderno e dell’assunzione, attraverso il cibo, di troppe proteine.

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Scritto da Simona Fenzi | Blogger

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a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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