I nomi di 8 italiani spiccano tra quelli dei 400 migliori scienziati del mondo. Queste grandi menti, impegnate incessantemente nella ricerca e nello studio di patologie, dividono il loro impegno tra Italia ed estero. Sei degli otto ricercatori lavorano nel nostro Paese.
Questa importante classifica, risultato di uno studio americano pubblicato sull’European Journal of Clinical Investigation, si basa su un criterio di valutazione che misura l'attività delle Università, degli Enti di Ricerca e dei singoli ricercatori.
L'obiettivo è dar valore alla meritocrazia e canalizzare finanziamenti e progetti laddove si spendono più energie positive.
Ma quali sono i nomi degli otto scienziati?
Secondo la classifica italiana il primo nome della lista è quello di Alberto Mantovani, professore di Patologia Generale all’Università di Milano e direttore scientifico dell’Istituto Clinico Humanitas. A seguire, i professori Antonio Colombo dell’Università Vita-Salute San Raffaele, Giuseppe Remuzzi dell’Istituto Mario Negri di Bergamo, Giuseppe Mancia dell’Università di Milano Bicocca, Vincenzo Di Marzo del CNR di Pozzuoli e Alberto Zanchetti dell’Università degli Studi di Milano.
Come emerge, cinque scienziati lavorano in strutture della Lombardia, confermando "l'alto livello di ricerca" nella regione.
I ricercatori che lavorano all'estero, nominati dalla ricerca, sono Carlo Croce all’Università dell’Ohio e Napoleone Ferrara della Genentech Incorporated.
Come è stato possibile stilare questa classifica?
Per individuare i nomi di spicco del panorama scientifico, lo studio si è avvalso del database Scopus che contiene i dati identificativi di tutti gli autori di articoli scientifici dal 1996 al 2011; è stato inoltre impiegato il più recente database h-index, che ha consentito di individuare i primi 400.