È Gwyneth Paltrow a suggerirlo. D’ora in poi approfittate della doccia, oltre che per lavarvi via la giornata, anche per fare pipì! Non solo vi sentirete un po’ “selvagge”, ma la vostra vita sessuale acquisirà un grosso beneficio.
Parola di star…
Da diversi anni, l’attrice Gwineth Paltrow gestisce un sito in cui dispensa consigli di bellezza, diete e ricette per sentirsi meglio. L’ultima perla di saggezza suggerisce come tenere attivo il pavimento pelvico. Accucciarsi nella doccia quindi, per fare la pipì, allena, rilassa e stimola i muscoli che sono situati in questa area.
La zona in questione è formata da un gruppo di muscoli che partono dal pube sino agli ischi e all’osso coccigeo. La forma che prende è quella di un’amaca e la sua funzione principale è quelle di sostenere l’uretra, la vescica, la vagina e l’intestino retto. Un pavimento pelvico tonico permette di tenere sotto controllo lo stimolo urinario e l’ottimo funzionamento dell’intestino.
Inoltre, grazie a questa maggiore elasticità, a beneficiarne sarà anche la vita sessuale, in quanto agevola la stabilizzazione delle anche e del sistema linfatico.
Il pavimento pelvico
Nello specifico, il pavimento pelvico è una zona ricca di terminazioni nervose, le quali tendono ad accumulare molte tensioni. Ecco perché dopo una gravidanza o con il sopravvenire della vecchiaia, molte donne hanno problemi di incontinenza urinaria, una scarsa sensibilità alle parti intime e forti dolori lombari.
Davanti a una mancata connessione tra i muscoli del pavimento pelvico e quelli addominali, la zona si blocca inevitabilmente, diventa più debole e si rilassa esageratamente, proprio perché l’area trattiene problemi e tensioni.
Se vogliamo dare un significato più spirituale al pavimento pelvico, possiamo riferirlo al primo chakra, che si ricollega all’energia intrinseca del corpo, che ospita preoccupazioni e paure di importanza vitale, come la salute, la famiglia, la vita, l’agiatezza economica. La si può definire quindi come una “scatola contenente stress“.
Se si vogliono mantenere attive le funzioni sessuali e urinarie e quindi rilasciare le tensioni, bisogna connettersi con questa fascia muscolare, praticando degli esercizi che portino a tonificare e sbloccare i muscoli della zona.
Gli esercizi consigliati per il pavimento pelvico
Uno degli esercizi suggeriti è molto facile e veloce da praticare: è quello di contrarre e rilassare i muscoli, inspirando-rilassando ed espirando-contraendo, rifacendo l’esercizio dalle 5 alle 10 volte a seduta.
Accovacciarsi nella doccia, quindi, agevola molto questa pratica, dato che i muscoli si decontraggono in modo spontaneo rispetto alla posizione da sedute sul wc.
Gli esercizi di Kegel
Per coinvolgere negli esercizi di tonificazione anche i muscoli che sostengono l’intestino retto, l’utero, la vescica e l’uretra, si rivelano utili gli esercizi di Kegel, che consistono in delle semplici contrazioni volontarie dei muscoli che appunto compongono il pavimento pelvico.
Lo scopo degli esercizi è quello di rafforzare e rassodare i muscoli della zona.
Non c’è una posizione standard da mantenere per eseguire gli esercizi in modo più efficace, si può stare sdraiate, sedute, in piedi o appunto accovacciate.
Vediamo in poche mosse come si eseguono:
- urinare prima di eseguirli, così da essere più agevoli nell’esercizio e avere il muscolo già in parte rilassato;
- mantenere la contrazione del pavimento pelvico dai 5 ai 10 secondi;
- sempre per 5-10 secondi, rilasciare lentamente i muscoli;
- i muscoli dell’addome, i glutei e le gambe devono rimanere immobili durante gli esercizi;
- eseguire gli esercizi almeno 2-3 volte al giorno, con una serie di 10 volte per seduta.
Incontinenza urinaria
Per chi soffre di incontinenza urinaria, è utile eseguire gli esercizi durante la minzione, interrompendo il flusso urinario per poi riprenderlo dopo alcuni secondi. Lo sfintere urinario e i muscoli del pavimento pelvico ne gioveranno in modo incredibile.
Post gravidanza
Per le donne che hanno fatto un parto naturale, la ginnastica pelvica è indicata soprattutto per rassodare i muscoli vaginali.
Funzionalità dell’apparato genitale
Se si vuole avere un maggiore controllo sull’orgasmo, sia femminile che maschile, gli esercizi sono molto indicati anche perché:
- viene amplificato il piacere;
- gli uomini riescono a controllare l’eiaculazione, dominando il muscolo pubococcigeo, gestendo le pulsioni eiaculatorie e rimandando l’orgasmo;
- rafforzare la muscolatura, permette alle donne di raggiungere con maggiore facilità l’apice del piacere;
- l’erezione viene mantenuta più lungo.
Per qualsiasi motivi si svolgano gli esercizi, i primi risultati si ottengono nel giro di 3-4 mesi, quindi ne vale la pena.