Il sistema immunitario permette all’organismo di difendersi dalle infezioni (causate, per esempio, da microrganismi patogeni) e da altre condizioni più o meno gravi che possono comprometterne la salute.
Sono moltissimi i fattori che possono influire sul sistema immunitario, tra questi: stile di vita inadeguato, stress, cambio di stagione, eccessivo consumo di alcol, fumo, l’avanzare dell’età, poca attività fisica.
Inoltre, il microbiota intestinale (l’insieme di microrganismi che risiedono nell’intestino), ha la capacità di interagire e modulare il sistema immunitario.
Dunque, come si possono sostenere le difese immunitarie e quali alimenti si possono consumare? Ecco cosa sapere.
3 semplici gesti per supportare le difese immunitarie:
- Mantenersi correttamente nutriti ed idratati: avere una dieta varia ed equilibrata e consumare la giusta quantità di liquidi senza aspettare la sensazione di sete.
- Ridurre i fattori stressanti e sapere gestire lo stress
- Fare esercizio fisico in maniera regolare
Ciò che contribuisce allo stato di salute e quindi anche ad un buon sistema immunitario è sicuramente un’alimentazione varia ed equilibrata. Vediamo nel dettaglio 3 accorgimenti che si possono adottare per sostenerla.
Non sottovalutare l’importanza di una buona colazione
Consumare la prima colazione è fondamentale per il corretto funzionamento del metabolismo e per far sì che l’organismo possa ricevere tutte le energie necessarie per affrontare la giornata
L’errore che si fa spesso nella colazione è quello di consumare alimenti che contengono quantità elevate di zuccheri o carboidrati semplici, il pasto sarà così sbilanciato verso la quota glucidica. Invece, è buona prassi abbinare le fonti alimentari per cercare un equilibrio tra i macronutrienti (proteine, grassi, carboidrati).
Inoltre, sono da preferire carboidrati complessi che abbiano una buona fonte di fibre. È stato dimostrato che la fibra alimentare, fermentata dal microbiota intestinale in acidi grassi a catena corta, produce effetti anti-infiammatori.
Per la colazione si dovrebbe prediligere l’assunzione di alimenti, quali:
- cereali o pane integrale, fonti di carboidrati complessi, vitamine, minerali e fibre.
- latte e yogurt, alimenti ad elevata densità nutrizionale e contenenti calcio altamente biodisponibile.
- frutta e frutta secca, fonti di micro e macronutrienti molto importanti come ad esempio vitamine, minerali e grassi buoni.
Vitamina D
La vitamina D è molto importante per l’organismo. Infatti, ha un ruolo fondamentale nella mineralizzazione dell’osso, regolando l’equilibrio fosforo e calcio, e nel mantenimento di un sistema immunitario in salute.
La sua forma attiva (calcitriolo o 1,25-diidrossivitamina D3) si lega a un recettore specifico presente sulla superficie delle cellule e può così svolgere la propria azione in diversi distretti dell’organismo. Non c’è quindi da stupirsi se gli effetti della vitamina D interessino così tanti aspetti della salute umana e nella sua forma attivata, la vitamina D agisce in realtà come un ormone che regola vari organi e sistemi e supporta il normale funzionamento del sistema immunitario, oltre che per l’apparato muscolo-scheletrico.
Si tratta di una vitamina liposolubile, che l’organismo produce in seguito all’esposizione ai raggi solari, ma che in misura minore può essere introdotta anche attraverso l’assunzione di alcuni cibi.
Le principali fonti alimentari sono:
- pesce grasso (ad esempio salmone, sgombro);
- uova;
- burro e formaggi grassi.
Inoltre, è possibile assumere la vitamina D anche attraverso degli integratori alimentari. Tuttavia, prima di ricorrere ad integrazioni di questo tipo, è sempre necessario seguire le indicazioni del proprio medico.
Vitamina B6
Anche la vitamina B6 si configura come un elemento prezioso per il rafforzamento del sistema immunitario, da assumerne raggiungendo i fabbisogni in una dieta varia ed equilibrata.
Questa vitamina, conosciuta anche come piridossina, interviene in generale nel metabolismo coinvolgendo diversi distretti, inoltre è coinvolta:
- nel funzionamento del sistema nervoso;
- nel mantenimento del sistema immunitario;
- nella formazione di emoglobina, la proteina deputata al trasporto dell’ossigeno nell’organismo;
- nel metabolismo degli aminoacidi;
- nella regolazione dell’attività ormonale.
Le fonti principali di vitamina B6 sono i prodotti di origine animale, ma non solo:
- carne (come il manzo e il pollo);
- pesce (ad esempio salmone e tonno);
- cereali integrali
- legumi (tra cui ceci e lenticchie);
- frutta a guscio e semi.
In caso di carenza di vitamina B6 (che generalmente si associa a un deficit anche delle altre vitamine del gruppo B) è possibile sopperire attraverso l’uso di integratori, da valutare sempre con un medico in base alle esigenze dei singoli individui.
Supporta la tua giornata con Actimel
Anche l’assunzione di probiotici può essere integrata all’interno di un’alimentazione varia ed equilibrata.
Con il termine probiotici si fa riferimento a microrganismi vivi (batteri, lieviti), che una volta ingeriti, sono in grado di arrivare vivi nell’intestino ed esercitare funzioni benefiche sull’ organismo. Ad esempio aiutano a contrastare la presenza dei cosiddetti “batteri cattivi” al fine di mantenere l’equilibrio generale del microbiota.
In questo senso, i probiotici mantengono l’equilibrio la flora intestinale.
Microganismi benefici si possono trovare all’interno di yogurt e cibi fermentati e, tra i più comuni, ci sono i Lattobacilli.
Proprio i Lactobacillus sono batteri buoni presenti nell’intestino e sono contenuti all’interno di Actimel, il particolare probiotico L.casei Danone (esclusivo di Danone).
Actimel contiene poi le vitamina B6 e D, che aiutano il buon funzionamento del sistema immunitario e ad affrontare al meglio ogni giornata, se abbinati a uno stile di vita sano e a un’alimentazione equilibrata.
Articolo realizzato in collaborazione con Actimel
