I capelli sono una delle preoccupazioni quotidiane riguardo all’aspetto di ogni donna e uomo.
Quanto è bene lavarli per garantirne una buona salute?
Quante volte, quando lottiamo con i nostri capelli, cercando di domarli, quando sembrano assolutamente ingestibili, ci siamo chieste con che frequenza sia giusto lavarli. C’è chi sostiene che sia corretto usare lo shampoo ogni giorno e chi invece ha visioni diverse. In realtà, non c’è una sola risposta che vada bene per tutti, poiché ognuno di noi ha una diversa struttura di capelli, conduce uno stile di vita diverso e ha un look differente.
Le popolazioni che più usano lo shampoo, nell’arco della settimana, secondo un sondaggio condotto dalla Procter & Gamble, sono gli americani, con una frequenza di 4,9 volte, il doppio rispetto a italiani e spagnoli.
Il 40% delle donne statunitensi lo fa invece tutti i giorni. Lo scopo principale dello shampoo è quello di eliminare lo sporco dai capelli, costituito per la maggior parte da sebo. Questo ha la funzione di creare una guaina oleosa sulla pelle e sui capelli, allo scopo di proteggerli.
Quando il sebo si presenta in quantità eccessiva può però creare problemi, come l’acne, per la pelle, mentre rende i capelli appiccicosi e pesanti. Il compito dello shampoo è quello di eliminare il sebo in eccesso, ma anche di portare via, al momento del risciacquo, lo sporco che si è accumulato sui capelli.
Non tutti abbiamo però la stessa tipologia di capelli. Per quelli lisci gli hair stylist consigliano un lavaggio quotidiano, mentre sono indicati shampoo meno frequenti per capelli ricci o afro, poiché questi, con la loro struttura, non permettono al sebo di scivolare via in modo agevole, creando così dei danni alla struttura del capello stesso.
In caso di lavori che comportino sforzi fisici o di attività fisica frequente, se ne consiglia invece un uso quotidiano. La dott.ssa Carolyn Goh, assistente di medicina clinica presso la David Geffen School of Medicine, presso la UCLA, afferma che, in caso di soggetti con cute grassa, sono consigliabili lavaggi giornalieri. Lo stesso dovrebbero fare le persone con forfora.
Se non laviamo i capelli inevitabilmente questi si sporcheranno. Lo stesso non si può dire della cute, che sembra avere delle caratteristiche auto-pulenti che vengono dalla produzione di sebo. È questo che protegge la cute e i capelli, crendo una sorta di barriera contro lo sporco che viene dall’esterno.
Ma non usare lo shampoo non può essere una soluzione, infatti senza i capelli otterranno soltanto di avere un’aspetto spento e pesante dovuto al sebo che li avrà “sporcati”.
Inoltre il capello, se non viene lavato per molto tempo, inizia a emanare cattivo odore. L’accumulo di scorie porta anche al presentarsi di forfora, secchezza, irritazione al cuoio capelluto e pori ostruiti, che possono degenerare in calvizie o assottigliamento del capello. Susan Lin, fondatore di MD Lash, sostiene che questo fenomeno sia alla base del 25% dei problemi di calvizie.
In conclusione, si può dire che non esistono delle vere e proprie regole sulla frequenza con cui lavare i capelli, perché la casistica è infinita. L’unico consiglio utile da dare è quello di seguire le propire esigenze. Noi conosciamo i nostri capelli e sappiamo come curarli nel modo migliore!