Il prurito alla gola, fastidioso e persistente, può essere causato da diverse condizioni e/o patologie, di entità lieve, moderata o grave, che infiammano la mucosa e producono la sensazione di fastidio che viene poi percepita.
Ecco una panoramica sulle sue possibili origini e sui rimedi da adottare.
Prurito alla gola: possibili cause e patologie correlate
Il prurito alla gola, o faringodinia pruriginosa, è una sensazione fastidiosa e irritante che può colpire persone di tutte le età.
Si manifesta come un pizzicore nella parte posteriore della gola e può essere accompagnato da altri sintomi come tosse, mal di gola, difficoltà a deglutire e raucedine.
Le cause del prurito alla gola possono essere diverse, tra cui:
- aria secca: soprattutto in inverno o in ambienti con aria condizionata, l'aria secca può provocare irritazione alle mucose della gola causando prurito e tosse;
- inquinamento: l’aria inquinata può irritare la gola e causare prurito;
- allergie respiratorie: reazioni allergiche a sostanze presenti nell'aria, come polline, polvere, acari o peli di animali. I sintomi includono solitamente anche starnuti, naso che cola, congestione nasale e, a volte, prurito agli occhi;
- allergie alimentari: reazioni allergiche a determinati cibi, come arachidi, crostacei, latte o uova. Si possono manifestare anche orticaria, gonfiore del viso o della gola, difficoltà respiratorie e, in casi gravi, shock anafilattico;
- infezioni: raffreddore, influenza, laringite, faringite e tonsillite sono tutte infezioni virali o batteriche che possono causare mal di gola, tosse, prurito e altri sintomi;
- raffreddore e influenza: queste infezioni virali causano tipicamente mal di gola, tosse, raffreddore, congestione nasale e, a volte, prurito alla gola;
- sindrome della bocca secca (xerostomia): una condizione per cui le ghiandole salivari non producono abbastanza saliva, causando secchezza alla bocca e alla gola. I sintomi possono includere anche difficoltà a deglutire e, a volte, mal di gola;
- reflusso gastroesofageo (GERD): si verifica quando l'acido dello stomaco risale nell'esofago, causando irritazione e infiammazione. I sintomi includono bruciore di stomaco, reflusso acido, indigestione e dolore toracico;
- gocciolamento post-nasale: in questa condizione il muco dal naso gocciola nella parte posteriore della gola, causando irritazione e prurito;
- assunzione di alcuni farmaci: ad esempio antistaminici e diuretici possono avere come effetto collaterale il prurito alla gola.
I rimedi per alleviare il prurito alla gola
Nella maggior parte dei casi il prurito alla gola è un sintomo lieve e temporaneo che scompare da solo entro pochi giorni.
Tuttavia, ci solo alcuni accorgimenti che si possono prendere per alleviare il fastidio:
- mantenere la gola idratata: bere molta acqua, tè, tisane o succhi di frutta aiuta a mantenere la gola umida e a lenire il prurito;
- umidificare l'aria: se l'aria è secca, utilizzare un umidificatore per aggiungervi umidità e alleviare l'irritazione;
- utilizzare pastiglie per la gola: assumere pastiglie balsamiche o a base di erbe può dare sollievo dal prurito e dalla tosse;
- evitare irritanti: limitare o eliminare fumo, alcol, cibi piccanti o acidi e caffeina può aiutare a ridurre l'irritazione alla gola.
Se il prurito alla gola è persistente e intenso e se è accompagnato da altri sintomi come febbre, difficoltà respiratorie, mal di gola importante, gonfiore del viso o del collo, è importante richiedere assistenza medica per determinare la causa del prurito.
I rimedi appena elencati sono indicazioni generiche: bisogna consultare un medico per una diagnosi e un trattamento adeguati, soprattutto se il mal di gola è grave o persistente.
Oltre ai rimedi casalinghi, infatti, il curante può prescrivere farmaci o consigliare altri trattamenti a seconda della causa del mal di gola.
È fondamentale, inoltre, evitare l'automedicazione, soprattutto con antibiotici, che non sono efficaci contro le infezioni virali, la causa più comune di mal di gola, e che potrebbero portare ad antibiotico-resistenza.
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Diagnosi e trattamento del prurito alla gola
La diagnosi della causa del prurito alla gola si basa in genere sui sintomi, l'anamnesi medica e lo stile di vita del paziente.
In alcuni casi possono essere necessari esami aggiuntivi come:
- un tampone faringeo, per identificare la presenza di batteri o virus;
- una laringoscopia per valutare lo stato della laringe;
- effettuare un esame fisico per controllare la gola, le orecchie e il naso per segni di infiammazione o infezione;
- ascoltare i polmoni per escludere eventuali problemi respiratori;
- radiografia del torace;
- eventuali esami del sangue per approfondire la condizione clinica.
Il trattamento del prurito alla gola dipende dalla causa sottostante:
- per le infezioni virali di solito non è necessario alcun trattamento specifico e i sintomi si risolvono da soli entro una settimana;
- per le infezioni batteriche possono essere necessari antibiotici;
- per il GERD i farmaci antiacidi o gli inibitori della pompa protonica possono aiutare a ridurre i sintomi;
- per altre cause, come la secchezza della bocca o l'assunzione di farmaci, il trattamento si concentra sull'identificare e contrastare la causa sottostante.