Approvata la prima legge nazionale sull’autismo

Andrea Salvadori | Blogger

Ultimo aggiornamento – 11 Gennaio, 2021

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Il 12 settembre appena trascorso rimarrà una data importante per tutti coloro che si trovano a gestire problematiche legate ai disturbi dello spettro autistico.

In quella giornata, infatti, è entrata in vigore la prima legge nazionale sull’autismo, dopo essere stata approvata dalla Commissione Igiene e Sanità del Senato.

La legge

La legge impartisce disposizioni in merito a “diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie”, ed è composta da 6 articoli che affrontano e regolarizzano aspetti diversi: dall’inserimento e miglioramento delle condizioni di vita a linee guida generali, dai livelli essenziali di assistenza alla ricerca.

  • Articolo 1: affronta la questione dell’inserimento nella vita sociale, la tutela della salute e il miglioramento delle condizioni di vita dei soggetti autistici.
  • Articolo 2: riguarda l’aggiornamento delle linee guida sul trattamento dei disturbi dello spettro autistico da parte dell’Istituto Superiore della Sanità.
  • Articolo 3: aggiorna i Livelli essenziali di assistenza (LEA), inserendo le prestazioni di diagnosi precoce, di cura e trattamento individualizzato.
  • Articolo 4: prevede l’aggiornamento delle linee di indirizzo da parte del Ministero della Salute, affinché si promuovano i miglioramenti della qualità degli interventi di assistenza.
  • Articolo 5: impegna il Ministero della Salute a promuovere la ricerca di tipo biologico e genetico, riabilitativo e sociale.
  • Articolo 6: riguarda la cosiddetta invarianza degli oneri finanziari ed è l’articolo più contestato della legge. In sostanza, significa che le amministrazioni interessate all’attuazione della legge dovranno provvedere con le risorse umane e finanziarie a disposizione, poiché non verranno stanziati fondi aggiuntivi per attuare quanto previsto dalla legge stessa.

I numeri dell’autismo

In Italia, si è assistito, negli ultimi anni, a un aumento dei casi di autismo. Nel nostro Paese, non esiste però ancora un organo unico incaricato di raccogliere in maniera sistematica i dati sui DSA. Il Ministero della Salute riporta 2,5 casi ogni 1.000 bambini, avvalendosi delle segnalazioni dalle singole regioni. Quel che è certo, è che l’aumento dei casi di autismo è legato a una maggiore sensibilità sull’argomento.

Nonostante qualche limite, dovuto in parte anche all’attuale situazione economica, questa legge sta segnando una svolta e resta importantissima perché per la prima volta il Parlamento affronta con chiarezza e responsabilità l’autismo e le problematiche ad esso connesse.

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Scritto da Andrea Salvadori | Blogger

Amo la musica, i viaggi e scrivere. La prima potrebbe farmi compagnia 24 ore al giorno, i viaggi sono il mio modo per rigenerarmi e imparare, la scrittura il mezzo per esprimermi in modo ordinato e fermare il tempo.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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