L’importanza della prima impressione

Alessandra Lucivero

Ultimo aggiornamento – 15 Settembre, 2015

Avete mai provato l'”ansia da prima impressione“? Di certo, molti di voi sì: al lavoro, tra amici, con il proprio partner. È proprio vero quel che si dice, le sensazioni iniziali contano o, per essere un po’ più nazional-popolari, “il buongiorno si vede dal mattino”.

Ma cosa influisce sulla prima impressione?

La stretta di mano, per esempio, e ancora le micro-espressioni facciali, la postura, lo stile, il sorriso, l’atteggiamento in generale. Insomma, chi più ne ha più ne metta. Come capire, allora, se ci si è comportati nel modo corretto?

Ci aiuta un po’ la psicologia (della serie, attenzione a non incrociare le braccia!), e un po’ il buon senso. Di certo, un sorriso affabile, uno sguardo dritto negli occhi e una buona stretta di mano aiutano a far bella figura. Ma sono solo gli ingredienti superficiali di una ricetta decisamente più composta. Sicurezza, fiducia in se stessi e gentilezza sono i veri elementi chiave per avere successo.

Sei assunto!

Vi piacerebbe sentirvelo dire? Il dr. Christine Whelan, direttore del Money, Relationships, and Equality Initiative presso l’Università del Wisconsin-Madison, sostiene che le piccole cose contano e sono quelle a fare la differenza tra i dipendenti di una azienda. Di certo, l’umiltà e la predisposizione a mettersi in gioco sono necessarie, quando si vuole crescere. Un recente studio ha rilevato che le persone che chiedevano consigli per risolvere un rompicapo erano state percepite come più intelligenti e brillanti.

Qual è il tuo numero?

Un’altra situazione in cui fare bella figura sin da subito è importante è di certo nelle relazioni sociali e amorose. Fare una buona prima impressione a perfetti sconosciuti in un bar o durante una festa è generalmente più difficile, perché il ruolo sociale non è così chiaro come al lavoro.

Il sociologo Erving Goffman consiglia di non fossilizzarsi mai su un argomento e di dimostrare di avere più interessi, in modo da non apparire ossessionati da figli o lavoro: “bisogna far sì che si presenti la versione di noi stessi, così come si sarebbe in un rapporto“.

Il segreto del successo?

Dunque, qual è il segreto del successo? Più di uno, sicuramente. Il coraggio, la capacità di mostrarsi in tutte le sfumature vincenti e l’intraprendenza di rovesciare una situazione poco favorevole, se dovesse verificarsi. In fondo, non bisogna dimenticare che siamo stati tutti soggetti a una prima impressione, anche chi ci giudica, quindi certe risposte vanno trovate con fiducia dentro noi stessi.

Alessandra Lucivero
Scritto da Alessandra Lucivero

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a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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