Secondo una nuova ricerca, presentata alla conferenza annuale dell’European Society of Cardiology, fare un sonnellino dopo pranzo contribuisce a stabilizzare la pressione e a depurare arterie e cuore.
Lo studio è stato condotto dal dottor Manolis Kallistratos, cardiologo all’Asklepieion Voula General Hospital di Atene, il quale ha affermato che il pisolino pomeridiano non solo abbassa la pressione, ma agisce anche da antipertensivo naturale.
Come è stato condotto lo studio?
I ricercatori hanno analizzato i risultati ottenuti da 368 pazienti ipertensivi, con un’età media di circa 61 anni. Secondo le analisi, i livelli medi di pressione dei pazienti dediti al sonnellino erano inferiori del 5% rispetto a coloro che rimanevano svegli.
Perché sono importanti questi risultati?
Nonostante la differenza possa sembrare minima, in realtà 2 mmHg in meno di pressione sistolica possono ridurre il rischio di disturbi cardiovascolari del ben 10%, e ridurre, di conseguenza, il rischio di infarti e ictus.
Quanto bisognerebbe dormire per avere effetti benefici?
Secondo la ricerca, basterebbe un riposino pomeridiano di circa un’ora per poter avere un riscontro positivo per il corpo.