I piselli costituiscono un cibo davvero sano, che non dovrebbe mai mancare sulle nostre tavole, essendo ricchi di nutrienti e vitamine, oltre a essere un’ottima fonte di fibre.
Ma non è tutto. Infatti, i piselli sono un vero toccasana per chi soffre di diabete, grazie a un basso indice glicemico. Ma vediamo in che cosa consiste l’indice glicemico e come agiscono i piselli su insulina e glicemia.
Piselli e indice glicemico: facciamo chiarezza
L’indice glicemico degli alimenti, noto con la forma abbreviata IG, è un parametro utile a valutare i carboidrati alimentari, su una scala da 0 a 100. Questi numeri quantificano il grado di innalzamento dei livelli di glicemia, cioè di zuccheri nel sangue, causato da un alimento.
Un alimento con un alto IG viene digerito e assorbito molto rapidamente dall’organismo, provocando un rapido aumento dei livelli glicemici. Gli alimenti con basso indice glicemico, invece, aumentano in modo molto graduale le quantità di zuccheri nel sangue. Inoltre, questi cibi riducono i livelli di insulina e l’insulino-resistenza.
Se vi state chiedendo se è il caso di aggiungere alla propria dieta i piselli e siete diabetici, la risposta è certamente sì. Specialmente i piselli freschi.
Attenzione, però. Meglio evitare i piselli in scatola, perché contengono molto sodio e tanti conservanti. In mancanza di piselli freschi, è possibile ricorrere a quelli surgelati. Tuttavia, bisogna essere sicuri che non siano stati aggiunti conservanti, sale e condimenti vari.
In linea generale, in una dieta a basso indice glicemico per diabetici, le verdure amidacee e i legumi dovrebbero essere evitati, perché ricchi di carboidrati. I piselli, al contrario, hanno una storia a parte. Infatti, sono costituiti principalmente da fibra, che abbassa notevolmente l’assorbimento dei carboidrati, evitando proprio il picco glicemico e rilasciando gli zuccheri in modo molto lento.
Altri motivi per scegliere di portare i piselli in tavola
Come è stato specificato, i piselli hanno un indice glicemico molto basso, intorno al 22. Inoltre, hanno uno scarso contenuto di grassi saturi e colesterolo. In circa cento grammi di piselli vi sono:
- 41 calorie
- 4 grammi di zuccheri totali
- 3 grammi di fibra alimentare
Inoltre, i piselli sono ricchissimi di proteine. Benché non contengano tutti gli aminoacidi essenziali, è sufficiente aggiungere del riso per avere un pasto completo, senza l’aggiunta di grassi e proteine animali.
Sebbene possa sembrare che i piselli abbiano un eccessivo contenuto di calorie, è bene specificare che gli alimenti non dovrebbero essere scelti solo in base all’apporto calorico. Infatti, sono estremamente ricchi di antiossidanti, che permettono al corpo di ridurre le infiammazioni che, per i diabetici, risulta davvero fondamentale.
La lista degli alimenti a basso indice glicemico
Una dieta a basso indice glicemico è molto utile per i soggetti che soffrono di diabete. Tuttavia, prima di intraprendere dei cambiamenti alimentari drastici, è di fondamentale importanza parlare con il proprio medico curante e con uno specialista in fatto di alimentazione.
Certamente, chi è diabetico ha come obiettivo quelli di limitare l’assunzione di insulina al massimo, per evitare proprio l’effetto di assuefazione e basare la propria dieta su alimenti a basso indice glicemico potrebbe aiutare molto allo scopo. In ogni caso, prima di eliminare determinati alimenti dalla propria dieta, si consiglia di consultare uno specialista.
Infine, prima di elencare tali alimenti, è importante considerare diversi fattori, come la cottura e l’aggiunta di spezie o aromi, che possono variare l’IG. Gli alimenti a basso indice glicemico, inferiore o uguale a 15 su 100 sono:
- Verdure – Zucchine, avocado, sedano, ravanelli, porri, peperoni, insalata varia, cetrioli, cavoletti di Bruxelles, cavoli e cavolfiore, bietole, asparagi, spinaci.
- Zenzero
- Frutta – Come il ribes nero;
- Frutta secca senza sale – Noci, pinoli, pistacchi, mandorle, nocciole, arachidi, anacardi;
- Legumi – Primi fra tutti i lupini.
Per dolcificare i propri alimenti, si consiglia di utilizzare lo sciroppo d’agave che presenta un indice glicemico intorno al 15. Tuttavia, è possibile consumare anche yogurt di soia, cacao amaro, cioccolato fondente maggiore dell’85% e yogurt scremato.
In definitiva, per abbassare i livelli dell’indice glicemico è di fondamentale importanza scegliere determinati alimenti, che sono ampiamente diffusi sul nostro territorio. Non a caso, la dieta mediterranea è una delle migliori per mantenersi in ottima salute, tenendo a bada il diabete.
Sfruttare la stagionalità dei piselli può essere di grande aiuto, specialmente per i soggetti che hanno davvero bisogno di mantenere sempre l’indice glicemico basso. Ancora una volta, si ricorda che prima di intraprendere una dieta particolare, è sempre meglio consultare il proprio medico curante.