Petecchie: cosa sono? Quando dobbiamo preoccuparci?

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Ultimo aggiornamento – 06 Maggio, 2022

Petecchie: le Cause della formazione

Le petecchie sono delle piccolissime macchie sulla pelle, che si formano a causa di una sanguinamento, provocato dalla rottura dei capillari

Esse non comportano fastidi nel paziente e si possono formano per diverse ragioni. Dunque, quali sono le cause delle petecchie? Di cosa si tratta nel dettaglio e quando preoccuparsi? Approfondiamo insieme l’argomento.

Cosa sono le petecchie

Come accennato in precedenza, le petecchie sono delle macchie rosse estremamente piccole e dalla forma rotonda, che compaiono sulla pelle in modo perlopiù asintomatico, a causa di un’emorragia.

Il colore delle petecchie varia dal rosso acceso al violaceo, tuttavia, le petecchie possono anche raggiungere una tonalità vicina al marroncino per poi diventare gialle, fin quando non scompaiono. 

Ciò che le caratterizza, a differenza di altre eruzioni cutanee, è proprio il colore dovuto all’emorragia, che resta tale anche quando si esercita una pressione sulla macchia. Se le macchie sulla pelle si presentano con un diametro maggiore, in modo diffuso e ravvicinato e con una colorazione rosso scura, é probabile che si tratti di porpora, un altro tipo di sanguinamento.

Generalmente, le petecchie si localizzano sugli arti inferiori, in particolare nella zona delle gambe e delle caviglia, tuttavia, è possibile che si diffondano anche agli arti superiori, trattandosi di una condizione legata alla rottura di capillari, in particolare sul volto, nella zona dell’addome e delle braccia. 

Perché si formano le petecchie? Le cause

Le cause della formazione delle petecchie sono da attribuirsi al sanguinamento dei capillari, cioè di quei minuscoli vasi sanguigni che consentono il collegamento delle arterie e delle vene.

La comparsa delle petecchie in seguito alla rottura dei capillari essere legate a diverse ragioni, tuttavia tra le cause più comuni si possono menzionare:

  • Sforzo prolungato: alcune condizioni (per esempio, nausea, tosse o vomito) e attività fisiche che richiedono uno sforzo prolungato del torace o del viso, potrebbero provocare piccole petecchie.
  • Assunzione di particolari farmaci: alcuni medicinali quali antibiotici (come la pennicillina), sedativi o farmaci a base di chinino potrebbero avere come effetti collaterale la comparsa di petecchie.

Anche la presenza di infezioni provocate da virus o batteri potrebbe causare la formazione di petecchie, tra queste:

  • Mononucleosi: si tratta di un’infezione casata dal virus di Epstein-Barr che si contagia con la saliva, tra i cui sintomi si annoverano anche presenza di macchie cutanee.
  • Sepsi: questa condizione si verifica in seguito alla risposta pericolosa dell’organismo in presenza di un’infezione che, se non tratta tempestivamente, può avere conseguenze nefaste nel soggetto.
  • Endocardite: si tratta dell’infiammazione dell’endocardio, provocata dall’infezione di un batterio o di un fungo. Oltre alla febbre, l'endocardite può causare anche la comparsa di petecchie.
  • Scarlattina: questa patologia batterica, molto comune nei bambini, si presenta con eruzioni cutanee e rossori.
  • Febbre emorragiche virali: tra queste la dengue (un virus che si trasmette in seguito alla puntura di zanzare infette e che provoca febbre e dolori molto forti e gravi) ed ebola (prima come conosciuta anche come febbre emorragica virale, si tratta di una malattia causata dal virus Ebola, che provoca danni ed emorragie interne, con gravi conseguenze sulla vita dell’uomo).
  • Infezione da citomegalovirus (CMV): si tratta di un virus a trasmissione umana, che appartiene al gruppo degli Herpesvirus, che si sviluppa in modo silenzioso nel soggetto e che può palesarsi quando il sistema immunitario si indebolisce. 
  • Febbre maculata delle montagne rocciose: un’infezione batterica che provoca febbre e danni agli organi interni senza un intervento tempestivo. Il contagio avviene per via di una zecca, diffusa specialmente nella parte meridionale degli Stati Uniti.

Le petecchie possono anche essere causate da:

  • Lesioni: ferite, arrossamenti o danni alla pelle possono provocare petecchie. 
  • Leucemia: è il cancro delle cellule del sangue, che può esser dei diversi tipi. Oltre alla comparsa di petecchie, questo tumore può portare a debolezza, infezioni, perdita di peso e altre complicazioni per cui è necessaria una diagnosi tempestiva. 
  • Scorbuto: si tratta di una patologia causata da una carenza di vitamina C nell’organismo. 
  • Trombocitopenia: si tratta di una patologia per cui il numero di piastrine nel sangue è basso.
  • Porpora trombocitopenica idiopatica: una patologia autoimmune che origina in seguito alla diminuzione del numero delle piastrine nel sangue.
  • Carenza di vitamina K: rara negli adulti e non poco comune nei neonati, una scarsa quantità di vitamina K (che contribuisce alla coagulazione del sangue) nell’organismo può provocare emorragie interne e la comparsa di petecchie.

Quando preoccuparsi

Generalmente, la comparsa delle petecchie sulla pelle non è da attribuire in prima istanza ad altre complicazioni.

Tuttavia, è opportuno rivolgersi all’osservazione dello specialista, specialmente qualora le petecchie sul corpo dovessero aumentare, poiché, come accennato in precedenza, potrebbero essere il sintomo di altre patologie. 

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a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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