La menopausa è un capitolo nella vita di ogni donna, un momento di transizione naturale che porta con sé trasformazioni fisiche, emotive e sociali.
Tuttavia, nonostante sia una realtà condivisa da milioni di donne in tutto il mondo, il tema può essere avvolto da tabù e caratterizzato da mancanza di informazioni e preparazione da parte degli specialisti. Non solo, questo periodo in particolare e i cambiamenti fisici e psicologici che comporta, viene spesso vissuto con un senso di imbarazzo e vergogna da parte delle donne e ignorato da parte di chi dovrebbe offrire supporto: la comunità medico scientifica.
In occasione della Giornata Mondiale della Menopausa, la redazione di P. by pazienti.it ha proposto un sondaggio alla propria community femminile, per esplorare come il momento della menopausa viene vissuto dalle donne per fare luce sulle loro esperienze più profonde.
Il campione rappresentativo di quasi 800 donne (l’83% appartenente alla fascia d’età 45 – 65 anni) che hanno partecipato al sondaggio rivela titubanza e poco fiducia nei medici che dovrebbero essere di supporto, nonché timore sui cambiamenti futuri, fisici e psicologici nel periodo della post menopausa.
Vediamo i principali trend che sono emersi.
Perimenopausa: è davvero conosciuta?
Circa il 60% delle partecipanti ha dichiarato di conoscere bene il periodo della perimenopausa, ossia il momento in cui iniziano a manifestarsi i primi sintomi della menopausa, come le vampate di calore e i cambiamenti dell’umore.
Sebbene sembri un dato confortante, una grande fetta (il 40%) dichiara di non averne mai sentito parlare o di non sapere di cosa si tratta esattamente. Questo è difatti un dato allarmante che illustra che molte donne ignorano questi sintomi che possono creare un disagio quotidiano nelle relazioni, sul posto di lavoro e altri aspetti.
Secondo uno studio infatti molte donne non riconoscono i sintomi della perimenopausa attribuendoli a stress o altre condizioni. Una percentuale alta delle donne che hanno preso parte al sondaggio confermano questo fenomeno dimostrando come le poche informazioni in merito non fanno altro che aggravare il senso di isolamento sociale che si può provare quando si provano queste sensazioni.
Dai sintomi fisici a quelli psicologici
Alcuni dei sintomi principali della menopausa includono e non si limitano a: vampate di calore, aumento di peso, insonnia, secchezza vaginale, dolori articolari.
Il 32% delle partecipanti dichiara infatti come questo periodo abbia avuto un impatto significativo sotto il punto di vista fisico e il 21% ha notato dei cambiamenti nella sfera sessuale, elementi che hanno creato distanza all’interno della coppia e mancanza di autostima da parte delle donne.
Questo dato evidenzia quanto l’informazione sia fondamentale non solo per le donne, affinché possano affrontare nella maniera più agevole questo cambiamento, ma anche per gli uomini, affinché possano comprendere meglio il percorso che il corpo femminile ha e la trasformazione che può avere nel tempo.
I sintomi della menopausa non sono esclusivamente fisici, ma comportano anche uno sbilanciamento emotivo e mentale con sintomi come depressione e ansia, che vanno ad intaccare la stabilità di una persona.
Nel complesso le intervistate unitamente hanno sottolineato come il periodo della menopausa è stato vissuto con un senso di “perdita di controllo” sul proprio corpo e le proprie emozioni, soprattutto per mancanza di supporto specialistico e strumenti che le abbiano preparate adeguatamente.
Sfiducia e insoddisfazione sono un dato di fatto
Ben 86% delle partecipanti ha dichiarato di non essersi sentite supportate da specialisti e strutture per affrontare il periodo della menopausa, manifestando un’insoddisfazione generale.
Quindi, cosa bisogna fare?
Da un’analisi qualitativa del sondaggio emergono alcune esigenze e trend chiave.
Formazione dei medici
La maggior parte delle donne dichiara di non aver trovato specialisti, come medici di base e ginecologi, adeguatamente preparati. Si concorda sul fatto che spesso i medici non hanno una formazione adeguata su quelle che possono essere le terapie ormonali sostitutive, e che minimizzano i sintomi che vengono portati alla loro attenzione.
Una generale mancanza di informazioni e sensibilizzazione
Un altro tema che emerge è la mancanza di informazioni chiare ed accessibili e l’esigenza che ci sia una maggiore comunicazione in merito alla menopausa tramite incontri dedicati, sia online che offline, ma anche momenti pensati dalle istituzioni pubbliche.
Supporto psicologico
Abbiamo visto come la menopausa possa influire anche sull’umore e sulle emozioni, pertanto non è una sorpresa che le partecipanti indicano il supporto psicologico essenziale perché in diverse occasioni si sono sentite ignorate o non prese sul serio dagli specialisti.
Creazione di servizi dedicati
Viene evidenziata la necessità della creazione di spazi dedicati per offrire al supporto nel periodo della perimenopausa, menopausa e post menopausa, come centri multidisciplinari gratuiti con ginecologi e psicologi a cui potersi rivolgere nel momento del bisogno.
Accesso alle terapie
Un’altra esigenza che emerge dalle partecipanti è quella di poter accedere a delle terapie ormonali sostitutive e non invasive che possano contrastare quei sintomi fisici fastidiosi come le vampate di calore.
Conclusioni
La menopausa viene trattata come un segreto scomodo in cui le donne sono le prime a provare vergogna per i cambiamenti assolutamente naturali che il loro corpo attraversa.
Da sempre, il corpo femminile è stato sessualizzato da una parte e ignorato dall’alta, soprattutto dalla comunità medico scientifica (basti pensare che fino a poco tempo fa la maggior parte dei trial medici venivano fatti esclusivamente su uomini, portando ad un divario di genere anche per la prevenzione e le cure).
Spesso sembra che le esigenze della biologia del corpo femminile vengono messe in secondo piano, causando così che metà della popolazione mondiale sia sottoposta a pressioni e ad un senso d’inadeguatezza costante che può portare all’isolamento sociale e un carico emotivo e mentale devastanti.
Come abbiamo visto uno degli aspetti chiave evidenziato dalle risposte al sondaggio è quello della comunicazione. Parlare quindi alle donne delle donne, ma non solo, serve drasticamente un’educazione più profonda anche verso il genere maschile affinché possano offrire il giusto supporto alla loro partner, familiare, ecc. in questo momento delicato, senza pregiudizi.
Concludendo consapevolezza, informazione e supporto sono le parole chiave che ci portiamo dai risultati di questo sondaggio affinché la menopausa, e in realtà qualsiasi aspetto che riguardi i cambiamenti del corpo femminile, non siano più un segreto scomodo.